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Dal 1° aprile 2022, è stato attivato il Portale ENEA tramite il quale è possibile compilare e trasmettere le Comunicazioni riferite agli interventi, terminati nell’anno 2022, riguardanti:
Come noto, per alcuni interventi legati al mondo dell’edilizia, prorogati dalla Legge Finanziaria 2022 (Legge n. 234/2021), il contribuente è tenuto a trasmettere all’ENEA, entro novanta giorni dalla fine dei lavori, una Comunicazione riguardante le caratteristiche degli interventi effettuati.
Tale Comunicazione riveste un ruolo fondamentale perché permette la fruizione della detrazione prevista per gli interventi di riqualificazione energetica (Legge n. 296/2006, articolo 14 del D.L. n. 63/2013 e bonus facciate se incide sulla trasmittanza termica dell’involucro opaco per più del 10% della superficie stessa) e consente di monitorare e valutare il risparmio energetico ottenuto a seguito di interventi di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis, comma 1 lettera h) del TUIR) e di alcuni interventi legati al bonus arredo (articolo 16, comma 2 del D.L. n. 63/2013).
Precisiamo, che, pur risultando obbligatoria per tutte le tipologie di interventi più sopra specificate, la Comunicazione all’ENEA determina conseguenze diverse in termini di beneficio fiscale, infatti, mentre per gli interventi di riqualificazione energetica è condizione necessaria all’ottenimento della detrazione, per gli altri interventi (recupero patrimonio edilizio e bonus arredo) non ne compromette l’ottenimento.
Come già anticipato, a partire dal 1° aprile 2022, l’ENEA ha attivato il suo Portale dove, tramite accesso con SPID o CIE (Carta di Identità Elettronica), il contribuente potrà trasmettere la Comunicazione riguardante gli interventi terminati nell’anno 2022 relativi al risparmio energetico e al recupero del patrimonio edilizio.
Tale Portale è raggiungibile dal sito internet bonusfiscali.enea.it e contiene l’indicazione delle detrazioni fiscali di interesse in specifiche sezioni dedicate.
La suddivisione, pertanto sarà la seguente:
e, con particolare riferimento agli interventi di risparmio energetico, ad ogni tipologia di lavoro eseguito sarà associata la detrazione fiscale corrispondente:
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Interventi ammessi |
Detrazione |
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Serramenti e infissi |
50% |
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Schermature solari |
50% |
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Caldaie a biomassa |
50% |
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Caldaie a condensazione Classe A |
50% |
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Riqualificazione globale dell'edificio |
65% |
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Interventi sulle strutture opache verticali e orizzontali - Coibentazione involucro |
65% |
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Caldaie a condensazione Classe A+ sistema di termoregolazione evoluto |
65% |
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Generatori di aria calda a condensazione |
65% |
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Pompe di calore |
65% |
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Scalda acqua a PDC |
65% |
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Collettori solari |
65% |
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Generatori ibridi |
65% |
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Sistemi building automation |
65% |
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Microgeneratori |
65% |
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Interventi su parti comuni condominiali con superficie interessata >25% della superficie disperdente |
70% |
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Interventi su parti comuni condominiali con superficie interessata >25% della superficie disperdente + qualità media dell'involucro |
75% |
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Interventi su parti comuni condominiali con superficie interessata >25% della superficie disperdente + riduzione 1 classe di rischio sismico |
80% |
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Interventi su parti comuni condominiali con superficie interessata >25% della superficie disperdente + riduzione 2 o più classi di rischio sismico |
85% |
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C.d. bonus facciate con interventi influenti dal punto di vista termico o che interessino l'intonaco per oltre il 10% della superficie disperdente complessiva totale dell'edificio |
90% - 60% |
Con riferimento, invece, agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, non essendo presente un riferimento normativo che consenta di individuare con precisione gli interventi ammissibili, l’ENEA ne ha fornito un elenco nella sezione dedicata alla Comunicazione in oggetto.
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Componenti e tecnologie |
Tipologia di intervento |
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Strutture edilizie |
- riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall'esterno, dai vani freddi e dal terreno; - riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall'esterno e dai vani freddi; - riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall'esterno, dai vani freddi e dal terreno. |
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Infissi |
- riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall'esterno e dai vani freddi. |
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Impianti tecnologici |
- installazione di collettori solari (solare termico) per produzione di acqua calda sanitaria e/o riscaldamento degli ambienti; - sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell'impianto; - sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell'impianto; - pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell'impianto; - sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell'impianto; - microcogeneratori (Pe <50kWe); - scaldacqua a pompa di calore; - generatori di calore a biomassa; - installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze; - installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo; - teleriscaldamento; - installazione di sistemi di termoregolazione e building automation. |
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Elettrodomestici (*) |
- forni; - frigoriferi; - lavastoviglie; - piani cottura elettrici; - lavasciuga; - lavatrici; - asciugatrici. |
(*) Si tratta di elettrodomestici acquistati nel 2022 collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato dal 1° gennaio 2021 per i quali si richiede il bonus arredo.
Ricordiamo che la Comunicazione all’ENEA deve essere trasmessa, tramite i canali digitali sopra ricordati, entro i novanta giorni dalla data di fine lavori; tuttavia è stato specificato che, considerato la data di avvio del nuovo Portale (1° aprile 2022), per i lavori terminati tra il 1° gennaio 2022 e il 31 marzo 2022, il termine decorre dal 1° aprile 2022, pertanto i contribuenti avranno tempo per trasmettere la Comunicazione fino al 30 giugno 2022.
Per i restanti interventi terminati a partire dal 1° aprile 2022, il conteggio dei novanta giorni per l’invio della Comunicazione all’ENEA dovrà decorrere dall’effettiva ultimazione dei lavori.