L'Agenzia delle Entrate ha recentemente fornito importanti chiarimenti riguardo al controllo formale delle dichiarazioni fiscali e alla tempistica per presentare la documentazione richiesta e fornire eventuali chiarimenti.
Secondo quanto stabilito dal comma 4 dell'articolo 36-ter del D.P.R. n. 600/1973, i contribuenti sono tenuti a rispondere entro 30 giorni dal ricevimento delle comunicazioni inviate dall'Agenzia a seguito di tale controllo.
La natura ordinatoria o perentoria di questo termine dei 30 giorni è un aspetto di rilievo, soprattutto considerando che l'Agenzia delle Entrate ha recapitato tali comunicazioni in un periodo già denso di scadenze fiscali. Per fornire una maggiore chiarezza in merito, l'Agenzia ha precisato che il termine dei 30 giorni non è di natura perentoria. Gli uffici sono quindi disposti ad esaminare la documentazione presentata dai contribuenti, anche se pervenuta oltre tale termine, tenendo conto dell'intensa attività lavorativa degli intermediari finanziari e delle vacanze estive.
È importante sottolineare che, pur invitando i contribuenti a fornire i chiarimenti necessari il prima possibile per evitare eventuali azioni accertative o sanzionatorie, sarà consentito rispondere alle comunicazioni di irregolarità o alle segnalazioni di anomalie per i Modelli ISA anche dopo la pausa estiva.
Si offre ai contribuenti un'opportunità aggiuntiva di adeguarsi alle richieste dell'Agenzia delle Entrate, consentendo loro di fornire la necessaria documentazione e chiarimenti anche qualora il termine dei 30 giorni sia già scaduto. Si tratta di un chiaro segnale di apertura da parte dell'Agenzia, che tiene conto delle esigenze dei contribuenti e delle diverse circostanze che possono influenzare la tempestività delle risposte.
In conclusione, i contribuenti possono ora avere la certezza che, nonostante il termine ordinatorio di 30 giorni, sarà possibile rispondere alle comunicazioni dell'Agenzia delle Entrate anche dopo la pausa estiva. Si consiglia comunque di adempiere alle richieste il prima possibile, al fine di evitare eventuali conseguenze future. Restate aggiornati per ulteriori informazioni riguardo alle pratiche fiscali e ai tempi di risposta alle comunicazioni dell'Agenzia delle Entrate.
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