L’art. 1, commi da 138 a 142, Legge n. 197/2022[1], c.d. Legge di Bilancio 2023, ha introdotto la procedura di regolarizzazione delle cripto-attività.
Mediante tale istituto, le persone fisiche, gli enti non commerciali e le società semplici ed equiparate residenti in Italia che detengono cripto-attività entro la data del 31 dicembre 2021 in violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale previsti dall’art. 4, comma 1, D.L. n. 167/1990, e/o hanno omesso di indicare i relativi redditi nella propria dichiarazione dei redditi, possono regolarizzare la propria posizione presentando spontaneamente l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi e versando un importo commisurato al valore delle cripto-attività e/o dei redditi non dichiarati.
Tale procedura di regolarizzazione prevede, in particolare:
- la spontanea, consapevole e autonoma presentazione dell’istanza di regolarizzazione da parte del richiedente;
- il pagamento della sanzione per la violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale, nella misura dello 0,5% del valore delle cripto-valute non dichiarate per ciascun anno;
- il pagamento di una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle eventuali addizionali nella misura del 3,5% del valore delle cripto-attività, incluse le cripto-valute, cui si riferiscono i redditi omessi.
Con Provvedimento 7 agosto 2023, Prot. n. 290480/2023, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello per l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi, definendo altresì l’ambito di applicazione, le modalità ed i termini di presentazione dell’istanza e di versamento degli importi.
La procedura si perfeziona con il pagamento dell’intera somma da versare e con la presentazione del modello per l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi entro il prossimo 30 novembre 2023. All’istanza deve essere allegata la quietanza del versamento effettuato mediante Modello F24 e la relazione di accompagnamento con la relativa documentazione probatoria, eventualmente redatta secondo lo schema allegato al provvedimento in esame.
La regolarizzazione è ammessa relativamente ai periodi d’imposta fino al 2021 per i quali, alla data di presentazione della richiesta, non siano ancora scaduti i termini per l’accertamento o per la contestazione della violazione degli obblighi di dichiarazione di cui all’art. 4, D.L. n. 167/1990, e quelli ai fini delle imposte sui redditi ed eventuali addizionali.
Con un’apposita risoluzione dell’Agenzia delle Entrate saranno istituiti i codici tributo da esporre nel Modello F24 per il versamento delle somme relative all’imposta sostitutiva dovuta sui redditi oggetto dell’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e per il versamento della sanzione ridotta relativa all’omessa indicazione in dichiarazione dei redditi.
La trasmissione dell’istanza di regolarizzazione può essere effettuata direttamente dal contribuente interessato o da un professionista appositamente incaricato, tramite invio all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente in ragione del domicilio fiscale del contribuente relativo all’ultimo anno d’imposta interessato dalla procedura.
Qualora il contribuente intenda rettificare o integrare una richiesta già presentata, è consentita la sostituzione dell’istanza originaria, presentando, sempre entro il termine del 30 novembre 2023, una nuova richiesta, completa di tutte le sue parti, e barrando la casella “Istanza sostitutiva”.
Il modello per l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi è composto dal frontespizio, contenente l’informativa sul trattamento dei dati personali, dalle sezioni contenenti i dati identificativi del soggetto richiedente, il Codice Fiscale dei soggetti collegati, i dati rilevanti per la determinazione del valore delle cripto-attività, gli importi dovuti per la regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi, e i dati del pagamento delle imposte sostitutive e delle sanzioni dovute.
[1] Allegati al Provvedimento 290480/2023:
- Allegato 1 - Modello per l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi - pdf
- Allegato 2 - Istruzioni per la compilazione del modello per l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi - pdf
- Allegato 3 - Schema per la redazione della relazione di accompagnamento e per la predisposizione della documentazione relative all’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività di cui all’articolo 1, commi da 138 a 142, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 - pdf
- Allegato 4 - Specifiche tecniche per l’invio dell’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività con allegata la quietanza del versamento effettuato mediante Modello F24 e la relazione di accompagnamento con la relativa documentazione probatoria tramite Posta Elettronica Certificata ed elenco degli indirizzi PEC degli uffici competenti alla ricezione - docx
©RIPRODUZIONE RISERVATA