Entro giovedì 30 novembre, le imprese italiane che hanno beneficiato delle agevolazioni fiscali legate agli investimenti e alla crescita tecnologica devono inviare al Ministero delle Imprese e del Made in Italy la comunicazione dei dati relativi a tre incentivi: il credito d'imposta sugli investimenti in beni strumentali, il Bonus per la Ricerca e Sviluppo, e il tax credit per la Formazione 4.0.

Credito d'imposta sugli investimenti in beni strumentali

Il bonus sugli investimenti, originariamente introdotto con caratteristiche differenti nel Bilancio 2020 e successivamente modificato nel Bilancio 2021, mira a sostenere le imprese che investono in beni strumentali nuovi, sia materiali che immateriali. Questi beni devono essere funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle strutture situate nel territorio italiano.

La comunicazione dei dati relativi al credito d'imposta per gli investimenti effettuati nel 2022 deve essere trasmessa entro il 30 novembre 2023. Il modello, approvato con Decreto Ministeriale del 6 ottobre 2021, deve essere firmato digitalmente dal Legale Rappresentante dell'impresa e inviato in formato elettronico tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il modulo include sezioni specifiche per i dati riguardanti gli Allegati A e B della Legge n. 232/2016.

Tax credit per ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica

L'agevolazione, introdotta con la Legge di Bilancio 2020, mira a sostenere la competitività delle imprese attraverso gli investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica. Anche in questo caso, la comunicazione deve essere inviata entro il 30 novembre 2023. Il modello approvato deve essere firmato digitalmente e trasmesso in formato elettronico tramite PEC all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Bonus Formazione 4.0

Sempre con data 6 ottobre 2021, è stato approvato il Decreto che regola la comunicazione dei dati per il credito d'imposta legato alle spese di formazione del personale dipendente. Queste spese devono essere finalizzate all'acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale prevista dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Anche in questo caso, la comunicazione deve essere inviata entro il 30 novembre 2023.

Gli avvisi relativi a questi tre bonus, pubblicati sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ricordano che eventuali problemi tecnici possono essere segnalati direttamente alla PEC della direzione competente: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Importanza della comunicazione e precisazioni ministeriali

È fondamentale sottolineare che, secondo i decreti di approvazione dei modelli di comunicazione, l'invio dei dati non è un presupposto per l'applicazione dell'agevolazione. La comunicazione serve esclusivamente per consentire al Ministero di valutare l'efficacia delle agevolazioni. Il mancato invio del modello non avrà effetti sui controlli dell'Agenzia delle Entrate relativi all'applicazione corretta delle misure.