Nella seduta di giovedì 30 novembre 2023, il Senato ha approvato alcuni emendamenti al D.L. n. 145/2023, c.d. Decreto Anticipi. Tra questi assumono particolare rilievo le novità in materia di affitti brevi.

È stato, infatti, approvato un emendamento presentato dalla compagine governativa, che prevede l’effettuazione di analisi di rischio volte ad individuare i soggetti che concedono in locazione immobili senza aver richiesto il CIS.

In particolare, i locatori che non richiederanno il Codice Identificativo della Struttura saranno inseriti in apposite liste i cui componenti saranno oggetto di verifiche mirate da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.

L’emendamento approvato, inoltre, prevede che i soggetti che esercitano attività di locazione turistica in forma imprenditoriale siano tenuti a presentare la Segnalazione di Inizio Attività (SCIA). In mancanza, è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa da 2.000 a 10.000 euro.

Il Senato ha poi approvato un emendamento che prevede la proroga, dal 30 giugno al 30 luglio 2024, del termine per il riversamento, senza applicazione di interessi e sanzioni, dei crediti ricerca e sviluppo indebitamente fruiti.

Tra le modifiche approvate, assume poi rilievo la possibilità, per i contribuenti, di farsi sempre assistere e rappresentare da un professionista nel corso delle verifiche fiscali.

È stato poi approvato un emendamento che prevede la possibilità, per i contribuenti, di detenere più Piani Individuali di Risparmio (PIR) presso lo stesso intermediario finanziario o assicurativo (sono tuttavia confermati gli attuali limiti di importo per l’investimento annuale e per quello complessivo, nonché la previsione che ciascun piano non può avere più di un titolare).

Da ultimo, il Senato ha approvato un emendamento che prevede l’incremento a 5 milioni di euro delle risorse destinate per l’anno 2023 al c.d. Bonus Psicologo.