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È stata pubblicata la Direttiva europea delegata che modifica i criteri dimensionali per le microimprese e le imprese o i gruppi di piccole, medie e grandi dimensioni.
La Direttiva europea delegata n. 2023/2775 che modifica la direttiva 2013/34/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio è stata pubblicata il 21 dicembre 2023 nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Alla luce del considerando 6 della stessa Direttiva, al fine di consentire alle imprese di beneficiare quanto prima delle soglie adeguate, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva dovrebbero applicarsi, al più tardi, agli esercizi finanziari aventi inizio il 1° gennaio 2024 o in data successiva. Si noti però che la Direttiva stessa prevede che gli Stati membri possano consentire alle imprese di applicare tali disposizioni per gli esercizi aventi inizio il 1° gennaio 2023 o in data successiva.
Tali variazioni sono rilevanti ai fini delle soglie per i bilanci in forma abbreviata e delle microimprese o a quelle per l'obbligo di bilancio consolidato. Inoltre, tali limiti dimensionali sono fondamentali per definire i soggetti obbligati alla rendicontazione di sostenibilità e alla rendicontazione consolidata di sostenibilità.
La Direttiva delegata modifica le soglie monetarie per la classificazione, in categorie dimensionali, delle imprese e dei gruppi di cui all’art. 3 della direttiva 2013/34/UE (cosiddetta direttiva “Bilanci”). In particolare, le predette soglie vengono aumentate in modo significativo, come rappresentato nella tabella di sintesi sotto riportata:
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VOCI OGGETTO DI MODIFICA |
DIRETTIVA BILANCI VIGENTE FINO AL 23/12/2023 |
NUOVE SOGLIE IN VIGORE DAL 24/12/2023 INTRODOTTE DALLA DIRETTIVA 2023/2775 |
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Art. 3 comma 1 - def. microimprese |
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A) Totale dello Stato Patrimoniale |
€ 350.000 |
€ 450.000 |
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B) Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni |
€ 700.000 |
€ 900.000 |
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Art. 3 commi 2 e 5 - def. piccole imprese e piccoli gruppi |
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A) Totale dello Stato Patrimoniale |
€ 4.000.000 |
€ 5.000.000 |
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B) Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni |
€ 8.000.000 |
€ 10.000.0000 |
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Art. 3 commi 3,4,6, e 7 – def. medie imprese, grandi imprese, gruppi di medie dimensioni e grandi gruppi |
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A) Totale dello Stato Patrimoniale |
€ 20.000.000 |
€ 25.000.000 |
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B) Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni |
€ 40.000.000 |
€ 50.000.000 |
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Art. 3 commi 2 e 5 secondo paragrafo – def. piccole imprese e piccoli gruppi |
Gli Stati membri possono stabilire soglie superiori rispetto alle soglie di cui al primo comma, lettere a) e b). Tuttavia, le soglie non sono superiori a 6.000.000 euro per il totale dello Stato Patrimoniale e a 12.000.000 euro per i ricavi netti delle vendite e delle prestazioni. |
Gli Stati membri possono stabilire soglie superiori rispetto alle soglie di cui al primo comma, lettere a) e b). Tuttavia, le soglie non sono superiori a 7.500.000 euro per il totale dello Stato Patrimoniale e a 15.000.000 euro per i ricavi netti delle vendite e delle prestazioni. |
La motivazione sussistente dietro la modifica della Direttiva Bilanci è da ricercarsi, secondo i primi Considerando della nuova Diretta, nell’elevata inflazione registrata nel 2021 e nel 2022.
Secondo dati Eurostat, nell’arco dei circa dieci anni dal 1° gennaio 2013 al 31 marzo 2023, l’inflazione cumulata si è attestata al 24,3% nella zona euro e al 27,2% nell’intera Unione.
La Commissione ha ritenuto necessario rivedere i criteri dimensionali monetari atti a determinare la categoria dimensionale di un’impresa, adeguando le soglie per tenere conto dell’inflazione, aumentandole del 25% e arrotondandole per approssimazione.