Con il dichiarato obiettivo di contrastare forme irregolari di ospitalità e di tutela dei consumatori, soprattutto nelle modalità di offerta su siti web e portali telematici, l’art. 13-quater della Legge 28 giugno 2019 n. 58 (di conversione del D.L. n. 34/2019) ha previsto l’istituzione di una banca dati nazionale presso il Ministero del Turismo di tutte le strutture ricettive nonché degli immobili destinati alle locazioni brevi di cui all’art. 4 del D.L. n. 50/2017, prevedendo, tra l’altro, l’attribuzione di un codice univoco di identificazione, da indicare obbligatoriamente nelle comunicazioni inerenti all'offerta e alla promozione dell’unità immobiliare da locare.
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