con risposta a interpello n. 178/2024, l’agenzia delle entrate è tornata a esaminare gli effetti della rivalutazione dei beni d’impresa sul valore delle quote di partecipazione detenute dai soci di una società di persone. l’amministrazione finanziaria, in particolare, ha chiarito che la rivalutazione dei beni effettuata da una società in regime di contabilità semplificata non determina l’incremento del costo fiscale delle partecipazioni detenute dai soci neppure nell’ipotesi di successivo passaggio alla contabilità ordinaria. per visionare il contenuto devi avere un abbonamento attivo. sei già abbonato? redazione ©riproduzione riservata