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A partire dalle dichiarazioni dei redditi del 2015 inizierà ad arrivare ai contribuenti il 730 precompilato.
La novità interessa circa 20 milioni di italiani fra lavoratori dipendenti e pensionati.
Si tratta di una dichiarazione redatta dall'Agenzia delle Entrate incrociando i numeri forniti dalle banche dati dell'Anagrafe tributaria, (ad esempio banche) e le informazioni contenute nelle certificazioni dei sostenuti di imposta.
Dal 2016, inoltre, è prevista anche l'implementazione dei dati ricevuti con il sistema Tessera sanitaria che consentirà agli uffici fiscali di integrare le informazioni riguardanti le spese sanitarie.
L'accettazione senza modifiche della dichiarazione precompilata eviterà al contribuente il controllo formale sui dati forniti da soggetti terzi come pure i controlli preventivi sulle detrazioni per carichi di famiglia in caso di rimborso complessivo superiore a 4mila euro.
Se la dichiarazione verrà presentata con modifiche il contribuente non beneficerà dell'esclusione dai controlli.
La dichiarazione sarà messa online entro il 15 aprile e il cittadino potrà accettarla o modificarla, rettificando i dati e aggiornandone altri.
Potrà farlo solo o con l'assistenza dei Caf e di professionisti abilitati: la scadenza di presentazione è il 7 luglio.
Oltre a questo provvedimento, ieri è stato anche approvato un altro importante pacchetto di semplificazioni fiscali che riguardano: