In arrivo una moratoria di ben trenta mesi che sospenderà le rate dei mutui in capo agli allevatori e agli allevamenti italiani.
Questo l’esito delle trattative portate avanti dal Mipaaf che, nella giornata di martedì 15 marzo, ha siglato il protocollo d’intesa con l’Associazione Bancaria Italiana, l’ABI.
Si tratta di un importante risultato conseguito da parte del Ministero, grazie a cui un’intera categoria, quella degli allevatori, potrà prendere fiato in un contesto economico congiunturale decisamente poco favorevole.
L’accordo, nel concreto, prevede la sospensione dei pagamenti delle rate da parte degli allevatori. Le risorse per fronteggiare questa moratoria saranno attinte dal cosiddetto Fondo Latte del Ministero, nato per la ristrutturazione dei debiti degli allevatori, e in forza dell’Accordo per il Credito 2015. Saranno ammessi all’agevolazione anche coloro che non fanno parte del sopracitato Fondo, che potranno ottenere la sospensione della quota capitale delle rate.
Inoltre, è fatta salva anche la possibilità delle singole banche, anche sulla base di singole intese che verranno stipulate successivamente, di applicare condizioni ulteriormente più favorevoli ai soggetti beneficiari di tali agevolazioni.
In un momento in cui i prezzi del latte alla stalla non coprono da mesi i costi della produzione, l’obiettivo che il Mipaaf prova a perseguire, anche grazie a questo provvedimento, riguarda la riduzione degli oneri concreti che rendono svantaggiosa e diseconomica l’attività di allevamento, specialmente se messa in relazione a quella del resto d’Europa.
Oltre a tale importante misura, il protocollo siglato da ABI e dal Ministero prevede anche la formazione di un tavolo tecnico per definire le modalità di trasformazione dell'attuale garanzia sussidiaria Ismea in uno strumento di mitigazione del rischio di credito coerente con i regolamenti internazionali.
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