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Era nell’aria da giorni, ma ora è ufficiale: il termine per l’invio dello spesometro è stato differito dal 10 al 20 aprile. Ciò vale per tutti i soggetti che svolgono la liquidazione mensile dell’IVA.
Questo è stato stabilito con il provvedimento n. 52425 dell’11 aprile 2016 dell’Agenzia delle Entrate, che ha disposto la proroga di dieci giorni per la presentazione dello spesometro per quei soggetti che liquidano l’IVA mensilmente. Pertanto, entro il 20 aprile dovranno essere trasmessi in via telematica i dati sia per i soggetti mensili che per i trimestrali.
Tale proroga, che è valida solo per l’anno in corso, in relazione al 2015, si è resa necessaria a causa delle numerose difficoltà di ordine tecnico, relative agli aggiornamenti e agli adeguamenti degli strumenti e delle procedure, difficoltà che hanno rallentato il lavoro degli operatori, rendendo necessario concedere qualche giorno in più per terminare gli adempimenti richiesti.
Il sopracitato provvedimento, inoltre, conferma il rinvio della scadenza per la comunicazione delle operazioni con soggetti residenti in Paesi a fiscalità privilegiata al 20 settembre, cosi come previsto dal precedente documento del direttore dell’Agenzia, prot. 15144 del 25/3/2016.
In questo caso, invece, il rinvio viene giustificato dalle modifiche normative succedutesi nel tempo: grazie alla proroga, quindi, sarà più semplice modificare la frequenza delle proprie comunicazioni: il D. Lgs. 175/2014 ha previsto il passaggio da una cadenza mensile o trimestrale all’obbligo di presentare la comunicazione sulle cosiddette “operazioni black list” una volta all’anno.