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Restano solo pochi giorni per presentare le dichiarazioni vitivinicole che, a partire dal 2016, diventano due: la prima riguarda i dati relativi alla raccolta e alla rivendicazione delle uve, mentre l’altra è riferita alla produzione di vini e mosti.
Le dichiarazioni dovranno entrambe essere presentate entro il 15 dicembre: tale scadenza, però, sarà valida solo per il 2016, in quanto a partire dal prossimo anno i termini saranno diversificati. La dichiarazione vendemmiale, infatti, dovrà essere presentata entro il 15/11 di ogni anno, mentre la scadenza del 15/12 sarà fatta salva per la dichiarazione di produzione vino.
La Circolare AGEA.2016.39575 del 25 ottobre 2016 ha precisato quelle che sono alcune delle modalità operative e i soggetti tenuti alla presentazione delle dichiarazioni.
DICHIARAZIONE DI VENDEMMIA
Per quanto riguarda la dichiarazione di vendemmia e rivendicazione delle produzioni DO e IG, sono tenuti a presentare la dichiarazione tutti i soggetti:
Sono tenuti alla presentazione della dichiarazione di vendemmia anche i conduttori di vigneti che abbiano effettuato la vendita su pianta delle uve e coloro che abbiano avuto una produzione di uva pari a zero. Tramite tale dichiarazione, verrà operata anche la rivendicazione delle uve DO e IG secondo quanto previsto dall’art. 16 del D.M. 16 dicembre 2010.
Sono esonerati dall’obbligo della presentazione della dichiarazione di vendemmia:
DICHIARAZIONE DI PRODUZIONE VINICOLA
Sono tenuti a presentare la dichiarazione di produzione di vino e mosto tutti i soggetti:
Sono invece esonerati da tale dichiarazione: