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Via alle domande per il bando di primo insediamento ISMEA, il quale mette a disposizione risorse pari a 65 milioni di euro per i giovani agricoltori che, per la prima volta, si insediano in un’azienda agricola in qualità di capo azienda.
Il beneficio a bando consiste in un contributo in conto interessi non superiore a 70.000 euro, con cui potrà finanziare i necessari investimenti.
Tale contributo sarà concesso per il 60% alla conclusione del periodo di preammortamento e il restante 40% alla realizzazione completa del piano aziendale, il quale deve essere avviato entro nove mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e terminato entro cinque anni, pena la decadenza dal contributo.
Per poter accedere ai finanziamenti, il giovane agricoltore deve possedere i seguenti requisiti:
Qualora il giovane, al momento della presentazione della domanda, non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso alla partecipazione, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisire tali capacità e competenze professionali entro 36 mesi dalla data di ammissione alle agevolazioni. Tale dichiarazione di impegno, da adempiersi a pena di decadenza dal contributo, deve essere indicata, a pena di esclusione, nel piano aziendale.
Va segnalato inoltre che, sia che il nuovo agricoltore si insedi in una ditta individuale o in una società agricola (con il rispetto dei relativi requisiti previsti dal bando), è necessario che questi, entro tre mesi dall’ammissione della domanda:
La presentazione delle domande di accesso al bando possono essere presentate in forma telematica sul portale ISMEA da ieri e ciò sarà possibile fino alle ore 12 del 12 maggio 2017.
L’esame delle domande di partecipazione verrà effettuato secondo il criterio cronologico di presentazione e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.