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Con un comunicato pubblicato ieri, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato la proroga dei termini per il versamento derivante dalla dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2016 e il versamento del primo acconto per il 2017. Ciò vale per i soggetti produttori di reddito di impresa.
La scadenza per il versamento nei termini è passata dal 30 giugno al 20 luglio. A partire da oggi, invece, fino al prossimo 20 agosto sarà possibile procedere al pagamento dell’imposta applicando la maggiorazione dello 0,40%. Il termine precedente era quello del 31 luglio.
I nuovi termini valgono anche per i soci a cui è attribuito il reddito della società partecipata ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del TUIR (DPR 917/1986).
La proroga, invece, pare non abbia validità nei confronti dei professionisti, compresi quelli facenti parte di un’associazione professionale ex art. 5 del TUIR.
Nonostante la proroga postuma, il comunicato non spiega come dovranno comportarsi i soggetti che hanno versato le imposte dal 1° al 20 luglio applicando la maggiorazione prevista. Essi, infatti, hanno versato importi maggiori di quelli dovuti. Si attendono quindi ulteriori chiarimenti per capire come recuperare tali somme indebitamente pagate.