Anche per il 2020 sono state previste una serie di agevolazioni per le famiglie, alcune prorogate dagli anni precedenti e altre di nuova introduzione.
I bonus in questione sono i seguenti: bonus bebè, bonus mamma domani, bonus asilo nido, congedo per il padre, bonus latte artificiale e bonus dispositivo antiabbandono.
Vecchie agevolazioni
Per quanto riguarda le agevolazioni già introdotte negli anni passati, prorogate anche per l’anno 2020, abbiamo quattro bonus riconosciuti alle famiglie.
Il bonus bebè, introdotto dalla Legge 190/2014, commi 125-129, consiste in un assegno mensile corrisposto per ogni figlio nato o adottato, prorogato per i bambini nati o adottati nel corso del 2020. Tale corrispettivo viene erogato fino al compimento del 1° anno di età, con cadenza mensile. L’importo è parametrato al valore dell’ISEE e, più specificatamente:
- 1.920 euro per ISEE inferiori a 7.000 euro annui;
- 1.440 euro per ISEE compresi tra i 7.000 euro e i 40.000 euro annui;
- 960 euro per ISEE superiori a 40.000 euro annui.
Nel caso di nascita o adozione di figli successivi al primo, i suddetti importi sono aumentati del 20%. Tale agevolazione prevede la richiesta da parte del contribuente.
La concessione del bonus è subordinata alla presentazione di un’apposita domanda per via telematica all’INPS, entro novanta giorni dalla nascita o adozione del bambino. La domanda può essere presentata anche a mezzo di un patronato.
Il bonus mamma domani, introdotto dalla Legge 232/2016, comma 353, consiste in un contributo una tantum, erogato in occasione della nascita del figlio o dell’adozione di un minore.
La richiesta all’INPS va effettuata a partire dal settimo mese di gravidanza e per ogni figlio nato. L’importo corrisposto è pari a 800 euro e non è vincolato a limiti reddituali.
Essendo l'importo di 800 euro riferito ad un figlio, per parti gemellari o adozioni plurime l’importo spettante sarà moltiplicato per il numero dei figli.
Invece, qualora la richiedente, pur avendo maturato i sette mesi di gravidanza, non abbia portato a termine la gravidanza, per beneficiare del contributo dovrà certificare l’evento tramite idonea documentazione medica.
La richiesta va presentata all’INPS utilizzando i servizi telematici, tramite l’App “INPS MOBILE” oppure tramite un patronato.
Il bonus asilo nido, introdotto dalla Legge 232/2016, comma 355, consiste in un contributo riconosciuto su base annua, ma parametrato su 11 mensilità, al fine di aiutare i genitori a pagare la retta per la frequenza di asili nido pubblici o privati e per sostenere i bambini con malattie gravi, di età inferiore a tre anni, attraverso forme di supporto presso la propria abitazione.
Questo bonus, dal 2020 subirà un aumento rispetto al passato e, in particolare, per l’anno in corso, gli importi erogati saranno i seguenti:
- 3.000 euro per famiglie con ISEE inferiori a 25.000 euro;
- 2.500 euro per famiglie con redditi tra 25.000 euro e 40.000 euro;
- 1.500 euro per famiglie con redditi oltre i 40.000 euro.
La richiesta di tale agevolazione deve essere fatta tramite il canale informatico dell’INPS e tutte le spese mensili sostenute per le rette dell’asilo dovranno essere documentate indicando la fattura di pagamento, il nome del bambino e il periodo di riferimento.
Il congedo per il padre (paternità), introdotto dalla Legge 92/2012, art. 4, comma 24, è stato prorogato anche per il 2020. Per quest’anno, il congedo è aumentato di sette giorni da fruire entro i cinque mesi dalla nascita del figlio.
Le nuove agevolazioni 2020
Dal 2020, grazie alle disposizioni della nuova Legge di Bilancio, sono state previsti due nuovi bonus: il bonus latte artificiale e bonus seggiolini antiabbandono.
Il bonus latte artificiale, introdotto dalla Legge 160/2019, comma 456, è un contributo per l’acquisto di sostituti del latte materno, erogato a favore delle donne affette da condizioni patologiche che impediscono la pratica naturale dell’allattamento.
L’importo massimo di tale contributo ammonta a 400 euro annui per neonato, fino al 6° mese di vita dello stesso. Le misure attuative di tale contributo sono subordinate all’emanazione di un apposito decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il bonus seggiolini antiabbandono, introdotto dal D.Lgs. 124/2019, art. 52, prevede che, dal 20 febbraio, si potrà chiedere l’assegnazione del contributo o del rimborso per l'acquisto dei dispositivi antiabbandono. Per ottenere il bonus sarà necessario registrarsi sulla piattaforma informatica SOGEI accessibile su www.sogei.it o su www.mit.gov.it.
Il contributo sarà erogato mediante il rilascio di un buono spesa elettronico di 30 euro, valido per l’acquisto di un dispositivo antiabbandono, per ogni bambino di età inferiore ai quattro anni.
Anche chi lo ha già acquistato avrà diritto al rimborso, previa richiesta, registrandosi sulla piattaforma SOGEI entro sessanta giorni dal 20 febbraio, allegando copia del giustificativo di spesa.
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