Dal 1° luglio 2020, per la corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare (ANF), si applicano i nuovi livelli reddituali comunicati dall’INPS con la Circolare n. 60/2020.
Come disposto dalla Legge 13 maggio 1988, n. 153, l’INPS annualmente provvede a stabilire i livelli di reddito familiare, ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare, attraverso la rivalutazione, nella misura pari alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo delle famiglie di operai e impiegati, calcolato dall’ISTAT.
La variazione calcolata tra l’anno di riferimento per la corresponsione dell’ANF (2019) e quello precedente (2018) è pari al 0,5%. La variazione ha effetto dal 1° luglio di ogni anno.
Beneficiari
L’assegno per il nucleo familiare è una prestazione economica erogata dall'INPS ai nuclei familiari di alcune categorie di lavoratori, dei titolari delle pensioni e delle prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente e dei lavoratori assistiti dall’assicurazione contro la tubercolosi.
L’assegno per il nucleo familiare erogato dall’INPS spetta a:
- lavoratori dipendenti del settore privato;
- lavoratori dipendenti agricoli;
- lavoratori domestici e somministrati;
- lavoratori iscritti alla gestione separata;
- lavoratori dipendenti di ditte cessate e fallite;
- titolari di pensione a carico del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, dei fondi speciali ed ex ENPALS;
- titolari di prestazioni previdenziali;
- lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto.
Importo dell’ANF
Il diritto al riconoscimento dell’ANF, nonché alla determinazione dell’importo spettante, dipendono della tipologia del nucleo familiare, dal numero dei componenti e dal reddito complessivo del nucleo stesso.
Per alcune tipologie di nuclei, come ad esempio i nuclei monoparentali o con componenti inabili, sono previsti importi e fasce reddituali più favorevoli.
Nelle tabelle allegate alla Circolare INPS n. 60/2020 sono pubblicati gli importi spettanti ai nuclei familiari in funzione delle diverse variabili.
Allegato 1 della Circolare INPS n. 60/2020
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