Articoli
Tutti gli aggiornamenti, gli approfondimenti e i casi pratici analizzati e realizzati dai nostri esperti in materia agricola, fiscale, economica e del lavoro.
L’INPS, dopo l’autorizzazione della Commissione Europea, ha pubblicato le istruzioni operative per fruire dell’incentivo per l’assunzione di giovani under 36.
L’esonero contributivo è riconosciuto ai datori di lavoro che tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022 assumono, con contratto a tempo indeterminato, giovani che non abbiano compiuto 36 anni o ne stabilizzino il rapporto a termine.
L'agevolazione è riconosciuta in caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di contratti a termine di giovani che non abbiano un’età superiore a 35 anni e 364 giorni (36 anni non compiuti) e che non abbiano mai avuto (nell’arco della vita lavorativa) un contratto a tempo indeterminato.
I datori di lavoro dovranno essere in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale, non aver violato le norme a tutela delle condizioni di lavoro, oltre ad aver rispettato gli accordi e i contratti collettivi nazionali, quelli regionali o aziendali, sottoscritti dalle organizzazioni sindacali.
Il Messaggio INPS n. 3389 precisa inoltre che l’incentivo è concesso nell’ambito degli aiuti di stato previsti dal quadro semplificato di aiuti “Temporary Framework” (art. 1, comma 14, L. 178/2020)
Restano esclusi dal beneficio:
(entrambi in considerazione dell’applicazione di aliquote previdenziali già ridotte rispetto a quella ordinarie)
Inoltre, il bonus non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente al periodo di applicazione degli stessi.
I datori di lavoro che intendono fruire dell’esonero non dovranno presentare istanze specifiche, ma dovranno compilare la denuncia obbligatoria inviata mensilmente all'INPS (flusso Uniemens e PosAgri per le aziende agricole), indicando appositi codici di seguito esposti.
Il recupero dei maggiori contributi versati nei mesi precedenti potrà essere effettuato con decorrenza dall’Uniemens di competenza dei mesi di settembre-ottobre-novembre 2021, indicando nell’elemento “Codice Causale” il valore:
I datori di lavoro agricoli che intendono fruire dell’esonero in trattazione, a partire dal flusso Uniemens (sezione <PosAgri>) di competenza settembre 2021, dovranno esporre i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando, oltre ai consueti dati occupazionali e retributivi utili per la tariffazione, gli elementi:
La valorizzazione dei periodi pregressi rispetto al mese corrente di esposizione deve essere effettuata entro il mese di febbraio 2022, nei flussi relativi al quarto trimestre 2021.
Andrea Fiumi, consulente del lavoro