Articoli
Tutti gli aggiornamenti, gli approfondimenti e i casi pratici analizzati e realizzati dai nostri esperti in materia agricola, fiscale, economica e del lavoro.
Con la Circolare n. 25 del 14 giugno 2022, l’INAIL ha annunciato l’avvenuto rilascio del nuovo servizio applicativo per l’invio dei certificati medici di infortunio sul lavoro, che risponde all’esigenza di rendere più agevole l’attività di elaborazione della certificazione medica al fine di garantirne una tempestiva trasmissione all’Istituto.
Come sopra anticipato, con la Circolare n. 25/2022, l’INAIL ha comunicato che dallo scorso 28 aprile è disponibile il nuovo servizio applicativo per l’invio dei certificati medici di infortunio sul lavoro da parte dei medici, compresi quelli operanti in strutture sanitarie e sociosanitarie.
Sul punto si ricorda che l’art. 53, D.P.R. n. 1124/1965, prevede che qualsiasi medico presti la prima assistenza a un lavoratore infortunato sul lavoro o affetto da malattia professionale, abbia l’obbligo di rilasciare un certificato ai fini degli obblighi di denuncia, per poi trasmetterlo, esclusivamente in via telematica, all’Istituto assicuratore.
Il nuovo servizio, accessibile tramite SPID, CNS o CIE, consente ai medici l’inserimento delle informazioni e dei dati relativi all’infortunio in modo strutturato ed omogeneo, mediante una riorganizzazione delle informazioni in apposite e distinte sezioni tematiche compilabili in base alle evidenze emerse nel corso della visita medica.
Tale servizio, tuttavia, dovrà essere utilizzato solo per l’anno 2022, poiché dal 1° gennaio 2023 sarà operativo esclusivamente il nuovo servizio “Rest”.