Nella tarda serata di venerdì 24 giugno, l’INPS, con la Circolare n. 73/2022 e il Messaggio n. 2559/2022, ha reso, rispettivamente:
- istruzioni applicative per l’erogazione del bonus 200 euro;
- dichiarazione ufficiale da consegnare ai lavoratori dipendenti per la richiesta del bonus 200 euro.
L’estenuante attesa è quindi finita e possiamo fornirvi con certezza e tempestività le informazioni necessarie per gestire l’erogazione del bonus 200 euro, oltre alle modalità di richiesta dello stesso da parte dei lavoratori dipendenti. In questa disamina escludiamo volutamente tutti i soggetti che riceveranno automaticamente l’indennità dall’INPS o che ne dovranno fare richiesta all’istituto, concentrandoci esclusivamente sui lavoratori subordinati e le aziende presso le quali sono assunti.
Al fine di trasferire in maniera semplice e intuitiva le informazioni contenute nelle (ben) 24 pagine della Circolare, optiamo per un’analisi sintetica elaborata su appositi titoli d’interesse:
- mese di erogazione dell’indennità: la predetta indennità deve essere erogata, in via automatica, a tutti i lavoratori dipendenti per i quali sussiste un rapporto di lavoro nel mese di luglio, nel cedolini/busta paga di competenza luglio 2022 erogata ad agosto 2022;
- dichiarazione del lavoratore: il lavoratore che vuole ricevere l’indennità dovrà obbligatoriamente presentare al proprio datore di lavoro la dichiarazione (Messaggio INPS n. 2559/2022, si veda in seguito) in tempo utile per l’elaborazione dei cedolini/buste paga di luglio. Non è stata fissata una data tassativa, si consiglia (tenuto conto anche del particolare periodo) di invitare i propri collaboratori a consegnare la dichiarazione entro il 25 luglio 2022;
- lavoratori agricoli a tempo determinato (OTD): i lavoratori del comparto agricolo, assunti con contratto di lavoro a tempo determinato (OTD), sono esclusi dall’erogazione automatica per il tramite dei datori di lavoro; riceveranno il bonus 200 euro direttamente dall’INPS;
- lavoratori domestici: i lavoratori domestici non dovranno presentare alcuna dichiarazione al proprio datore di lavoro, in quanto lo stesso non rientra tra i soggetti destinatari dell’automatismo dell’erogazione. Il dipendente dovrà quindi presentare autonomamente all’INPS apposita domanda di erogazione del bonus;
- requisiti del lavoratore e concessione del bonus: il datore di lavoro, acquisita la dichiarazione de lavoratore, erogherà in automatico il bonus ai lavoratori che nel periodo 1° gennaio - 23 giugno 2022 sono risultati titolari del diritto all’esonero di 0,80 punti percentuali sulla quota a carico del lavoratore. Ci si riferisce, quindi, a quei lavoratori che abbiano avuto una retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali inferiore/uguale a 2.692,00 euro;
- lavoratore con più rapporti di lavoro: il lavoratore che risulta essere titolare di più rapporti di lavoro dovrà presentare la dichiarazione ad un solo datore di lavoro che provvederà quindi al pagamento dell’indennità;
- recupero dell’indennità da parte del datore di lavoro: il datore di lavoro che erogherà il bonus 200 euro ai lavoratori che ne fanno richiesta, compenserà immediatamente (Modello F24 in scadenza al 22 agosto 2022) e direttamente sui contributi la somma anticipata per conto dell’INPS;
- indebita compensazione da parte del datore di lavoro: il datore di lavoro che ha erogato indebitamente il bonus 200 euro e che, quindi, ha beneficiato della compensazione sui contributi da pagare riferiti al mese di luglio, riceverà da parte dell’istituto apposita comunicazione di indebita compensazione per la restituzione delle somme non compensabili e, contestualmente, dovrà procedere al recupero verso il dipendente secondo le modalità che l’INPS comunicherà con un successivo Messaggio.
Alla presente alleghiamo:
- le istruzioni per la compilazione della dichiarazione da presentare al datore di lavoro (che l’azienda può copiare su propria carta intestata);
- dichiarazione ufficiale di cui al Messaggio INPS n. 2559, da compilare da parte del lavoratore e da consegnare al proprio datore di lavoro in tempo utile per l’elaborazione del cedolino/busta paga di luglio erogata ad agosto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA