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In arrivo incentivi per le nuove assunzioni nel Mezzogiorno e di giovani neet: con due decreti emanati dall’ANPAL qualche giorno fa, è stato dato il via libera alle agevolazioni, mettendo a disposizione delle imprese fondi comunitari per circa 500 milioni di euro.
Il primo provvedimento è denominato “Occupazione Mezzogiorno”: oggetto di agevolazione sono le imprese che assumono lavoratori di età compresa tra 16 e 34 anni, oppure soggetti over 35 che siano privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
L’incentivo, per tale misura, consiste nella totale decontribuzione del rapporto di lavoro per un periodo di 12 mesi a partire dall’assunzione, che verrà fruito da parte del datore di lavoro mediante conguaglio sui contributi INPS.
Il bonus verrà fruito per tutte le assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione) o contratto di apprendistato professionalizzante (anche a tempo parziale), purché i lavoratori non abbiano avuto un rapporto di lavoro con lo stesso datore nell’ultimo semestre. Oggetto di agevolazione saranno anche le trasformazioni di contratti a termine o a tempo indeterminato per i soci di cooperative. Nel caso di giovani lavoratori, l’agevolazione sarà cumulabile con lo sconto contributivo previsto dalla Legge di Bilancio 2018.
Per poter accedere alle agevolazioni, la sede di lavoro deve essere situata in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Circa le precise modalità operative con cui sarà possibile richiedere gli incentivi, è attesa nelle prossime settimane un’apposita circolare INPS, la quale dovrebbe prevedere l’invio di un’istanza preliminare in via telematica all’istituto previdenziale. Poi, dovrebbe essere la stessa INPS a determinare l’importo dell’incentivo spettante, in base alla durata e alla retribuzione prevista dal contratto sottoscritto dal lavoratore.
Il secondo decreto ANPAL, invece, attribuisce incentivi ai soggetti che assumono giovani neet, ossia coloro che, pur avendo un’età compresa tra 16 e 29 anni, sono disoccupati e non svolgono attività di studio e/o formazione.
Anche per tali soggetti, purché iscritti al programma Garanzia Giovani, a seguito dell’assunzione è previsto uno sgravio contributivo totale per 12 mesi, da richiedere secondo procedure che dovranno essere comunicate dall’INPS.