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Il 7 agosto 2019, AGEA ha pubblicato la Circolare n. 65781 “Applicazione della Normativa Unionale e Nazionale in materia di Condizionalità. Anno 2019”, valida per la PAC 2019.
La concessione dei pagamenti diretti è subordinata all’osservanza della condizionalità, ovvero all’osservanza di vincoli finalizzati alla tutela ambientale, alla sicurezza alimentare, al benessere animale ed al mantenimento dei terreni in buone condizioni.
Il rispetto della condizionalità è obbligatorio per il percepimento del pagamento di base, come anche per molti pagamenti della politica di sviluppo rurale, dalle indennità compensative ai pagamenti agro-climatico-ambientali. Infatti, le norme della condizionalità sono contenute nel cosiddetto “regolamento orizzontale” (Reg. 1306/2013) e valgono sia per i pagamenti diretti (Reg. 1307/2013) sia per lo sviluppo rurale (Reg. 1305/2013).
Il quadro normativo nazionale della condizionalità per il 2019 è stato attuato con il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole del 17 gennaio 2019 (pubblicato nella G.U. del 26/03/2019 n. 72).
Il D.M. n. 497, articoli 12 e 23, prevede che AGEA, in qualità di autorità competente al coordinamento dei controlli, stabilisca, con propria circolare, i termini e gli aspetti procedurali di attuazione del D.M., nonché i criteri comuni di controllo e, se del caso, gli indici di verifica del rispetto degli impegni.
Gli agricoltori, beneficiari dei pagamenti diretti e delle misure dei PSR, al fine di evitare riduzioni o esclusioni dei pagamenti, devono conoscere e rispettare gli impegni della condizionalità, che sono dettagliatamente descritti nella Circolare n. 65781 del 7 agosto 2019.