Articoli
Tutti gli aggiornamenti, gli approfondimenti e i casi pratici analizzati e realizzati dai nostri esperti in materia agricola, fiscale, economica e del lavoro.
AGEA ha comunicato agli Organismi Pagatori che, prima di procedere al pagamento dei saldi delle Domande Uniche per l’anno 2019, in via prudenziale, sarà opportuno tenere in considerazione che il Registro Nazionale titoli ha in corso delle attività che incideranno sul valore stesso dei titoli presenti. In taluni casi, sarà pertanto necessario applicare delle riduzioni, o addirittura delle sospensioni, ai pagamenti relativi a particolari misure.
Nella Nota 91849 del 2 dicembre 2019, AGEA richiama il principio in base al quale “l’Amministrazione, in autotutela, può comunque modificare le proprie determinazioni, compresa l’entità del contributo erogato, al fine di garantire il rispetto dei massimali nazionali di spesa previsti dal Regolamento UE”.
Il Regolamento UE n. 1307/2013 dispone che, in mancanza di plafond disponibile per l’attribuzione dei titoli dalla Riserva Nazionale, è necessario eseguire una riduzione lineare del valore di tutti i titoli presenti nel Registro titoli per l’anno di campagna.
Inoltre, occorre garantire i massimali di cui agli allegati II e III del Regolamento UE n. 1307/2013, nonché quelli previsti per ciascun regime di intervento, eseguendo, se necessario, un ulteriore taglio lineare, ad esempio in materia di pagamento del “giovane agricoltore”.
Dato che le istruttorie degli Organismi Pagatori sono ancora in corso, i dati definitivi a livello nazionale saranno disponibili solo in sede di chiusura della campagna 2019.
Pertanto, al fine di disporre delle risorse necessarie per poter garantire il rispetto del plafond attraverso delle riduzioni lineari del valore dei titoli, AGEA ha comunicato agli Organismi Pagatori che, in via prudenziale dovranno:
Per quanto riguarda invece i pagamenti in favore degli agricoltori aderenti al “regime dei piccoli agricoltori”, i pagamenti potranno essere erogati integralmente.