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Angelo Frascarelli
pacchetto-ortofloro-plus Il Green Deal europeo e l’agricoltura

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l’11 dicembre 2019, la commissione europea ha pubblicato una comunicazione al parlamento e al consiglio dal titolo “il green deal europeo” (com 640 del 11.12.2019). anche l’agricoltura è coinvolta nel nuovo corso verde europeo. il green deal europeo riguarderà tutti i settori dell'economia, in particolare i trasporti, l'energia, l'agricoltura, l'edilizia e settori industriali quali l'acciaio, il cemento, le tic, i prodotti tessili e le sostanze chimiche. si tratta sostanzialmente di una strategia di crescita mirata a trasformare l'ue in una società giusta e prospera, dotata di un'economia moderna, efficiente sotto il profilo delle risorse e competitiva, che nel 2050 non genererà emissioni nette di gas a effetto serra e in cui la crescita economica sarà dissociata dall'uso delle risorse. per tradurre in atti legislativi l'ambizione ad essere il primo continente ad emissioni zero entro il 2050, la commissione presenterà nella primavera 2020 la prima "legge europea sul clima", presenterà la strategia sulla biodiversità per il 2030, la nuova strategia industriale e il piano d'azione sull'economia circolare, oltre che la strategia "dal produttore al consumatore" per una politica alimentare sostenibile. il green deal europeo influenzerà il settore agricolo. l’agricoltura sarà influenzata dal nuovo orientamento verde dell’unione europea. la produzione alimentare provoca infatti un notevole inquinamento dell'atmosfera, dell'acqua e del suolo, contribuisce alla perdita di biodiversità e ai cambiamenti climatici e consuma quantità eccessive di risorse naturali, mentre una parte importante degli alimenti viene sprecata. per questo, secondo le intenzioni della commissione, la produzione di cibo è uno degli aspetti dove concentrare le risorse per perseguire la direzione della sostenibilità ambientale. la strategia “dal produttore al consumatore”. nella primavera 2020 la commissione presenterà la strategia “dal produttore al consumatore” e avvierà un dibattito che coinvolgerà i portatori di interessi, analizzerà tutte le fasi della catena alimentare e sarà la base per una politica alimentare più sostenibile, accompagnata dalle nuove tecnologie e dalle scoperte scientifiche. il ruolo della pac. le proposte della commissione per la pac 2021-2027 prevedono che almeno il 40% del bilancio complessivo della pac contribuisca all'azione per il clima. la commissione collaborerà con gli stati membri e i portatori di interessi per garantire che, fin da subito, i piani strategici nazionali della pac per l'agricoltura riflettano pienamente l'ambizione del green deal e della strategia “dal produttore al consumatore”. i piani strategici, secondo la commissione, dovranno incentivare l'uso di pratiche sostenibili quali l'agricoltura di precisione, l'agricoltura biologica, l'agroecologia, l'agrosilvicoltura, nonché l’adozione di norme più rigorose in materia di benessere degli animali. per questo i piani strategici saranno valutati sulla base di solidi criteri climatici e ambientali (figura 1). figura 1: gli obiettivi della strategia “dal produttore al consumatore”. fonte: commissione europea. angelo frascarelli. angelo frascarelli ©riproduzione riservata
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