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La Banca delle terre agricole è stata istituita dalla Legge 154/2016 con lo scopo di mappare i terreni disponibili, al fine di creare un database, aperto a tutti e liberalmente consultabile, dove poter trovare i terreni pubblici, posti in vendita, da coltivare.
La Banca delle terre agricole (BTA) è amministrata da ISMEA ed alimentata da diverse tipologie di terreni:
L’aggiornamento dei terreni disponibili, cedibili tramite asta, è previsto con cadenza semestrale. L’aggiornamento ha ad oggetto:
Inoltre, ISMEA provvede costantemente alla rimozione dei terreni ceduti tramite asta e, in casi particolari, di quelli che non possono essere oggetto di cessione (ritorno in bonis del titolare, esito infruttuoso dell’asta, ecc.).
I terreni presenti nella Banca delle terre agricole, il cui archivio risulta liberamente consultabile sull’apposita sezione del sito ISMEA, sono ceduti tramite aste competitive, la cui notizia è pubblicata sul sito istituzionale della BTA tramite un apposito avviso e, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale.
Le manifestazioni di interesse devono essere inviate esclusivamente in via telematica, utilizzando il portale dedicato della BTA, entro sessanta giorni dalla pubblicazione dell’avviso.
I soggetti ammessi riceveranno tramite PEC l’invito a partecipare alla procedura competitiva.
Le offerte economiche, corredate da un deposito cauzionale pari al 10% del valore della base d’asta, devono pervenire entro quarantacinque giorni dall’invio della lettera d’invito.
La procedura prevede un particolare vantaggio per i giovani imprenditori under 40. Infatti, tali soggetti possono beneficiare di un mutuo trentennale pari all’intero valore d’asta del terreno.
Grazie all’incentivo ISMEA, l’impegno finanziario dell’impresa aggiudicataria è rappresentato, nell’immediato, dalla sola cauzione.
Come precisato anche nello schema informativo predisposto da ISMEA, per beneficiare dell’agevolazione rivolta all’imprenditoria giovanile occorre che, al momento della manifestazione di interesse, l’offerente sia in possesso dei seguenti requisiti:
Ovviamente, la manifestazione d’interesse può essere presentata anche da altri soggetti non rispondenti al requisito “giovane impresa”, in tal caso il finanziamento dell’investimento dovrà essere reperito tramite altri canali.