Il Regolamento (UE) 2021/1139 del 7 luglio 2021 istituisce il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA) per il periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2027, con il fine di sostenere l'economia blu, proteggere la biodiversità e promuovere la governance internazionale degli oceani.

Il FEAMPA contribuisce all'attuazione della politica comune della pesca (PCP) e della politica marittima dell'Unione, stabilendo le regole specifiche di erogazione dei finanziamenti dell'Unione, che integrano le regole generali applicabili al fondo.

Le priorità del FEAMPA

L’architettura del Fondo è basata su quattro priorità, ognuna delle quali è suddivisa in obiettivi specifici:

• Promuovere la pesca sostenibile e il ripristino e la conservazione delle risorse biologiche acquatiche:
  • rafforzare le attività di pesca sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale;
  • aumentare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di CO2 attraverso la sostituzione o l'ammodernamento dei motori dei pescherecci;
  • promuovere l'adeguamento della capacità di pesca alle possibilità di pesca in caso di arresto definitivo delle attività di pesca e contribuire a un tenore di vita equo in caso di arresto temporaneo delle attività di pesca;
  • favorire l'efficacia del controllo della pesca e dell'attuazione delle norme, compresa la lotta alla pesca INN, nonché l'affidabilità dei dati destinati a un processo decisionale basato sulle conoscenze;
  • promuovere condizioni di parità per i prodotti della pesca e dell'acquacoltura originari delle regioni ultra periferiche;
  • contribuire alla tutela e al ripristino della biodiversità e degli ecosistemi acquatici.
• Promuovere le attività di acquacoltura sostenibile e la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, contribuendo alla sicurezza alimentare nell'Unione:
  • promuovere le attività di acquacoltura sostenibile, in particolare rafforzando la competitività della produzione acquicola, garantendo nel contempo che le attività siano sostenibili nel lungo termine dal punto di vista ambientale;
  • promuovere la commercializzazione, la qualità e il valore aggiunto dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, e la trasformazione di tali prodotti.
• Consentire un'economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo di comunità della pesca e dell'acquacoltura;
  • il sostegno riguarda gli interventi che contribuiscono a consentire un'economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e a promuovere lo sviluppo sostenibile di comunità della pesca e dell'acquacoltura.
• Rafforzare la governance internazionale degli oceani e consentire mari e oceani sicuri, protetti, puliti e gestiti in modo sostenibile:
  • il sostegno riguarda gli interventi che contribuiscono al rafforzamento della gestione sostenibile dei mari e degli oceani attraverso la promozione di conoscenze oceanografiche, la sorveglianza marittima o la cooperazione dei servizi di guardia costiera.

Il sostegno

Il budget complessivo a disposizione per questo Fondo è fissato a 6,1 miliardi di euro. La programmazione del sostegno spetta ad ogni Stato membro che elabora un unico programma per attuare le priorità. Nell'elaborazione del programma, gli Stati membri si adoperano per tenere conto delle sfide regionali e/o locali, e possono individuare organismi intermedi.

Entrata in vigore

Il Regolamento (UE) 2021/1139 del 7 luglio 2021 entra in vigore il 14 luglio 2021 ed è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. Esso si applica a decorrere dal 1° gennaio 2021 per quanto riguarda il sostegno in regime di gestione diretta e indiretta.

Prof. Angelo Frascarelli

Dott. Luca Palazzoni