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La Circolare AGEA n. 0069474 del 19 ottobre 2021 ha stabilito che gli Organismi Pagatori possono versare l’anticipo del sostegno PAC in favore degli agricoltori, risultanti dalle verifiche ammissibili, che hanno presentato la Domanda Unica nel 2021.
L’anticipo per i pagamenti diretti è fissato nella misura del 70% ed è erogabile dal 16 ottobre al 30 novembre 2021.
I pagamenti interessati dall’anticipo sono:
I pagamenti diretti che restano esclusi dall’anticipo sono il pagamento per i giovani agricoltori e il sostegno accoppiato.
L’Organismo Pagatore dovrà trattenere al beneficiario la somma già erogata a titolo di anticipazione di cui al D.M. 24 giugno 2021 n. 290878, ovvero l’anticipazione ottenuta a luglio/agosto 2021.
L'importo del pagamento di base da concedere ad un agricoltore è ridotto del 50% per la parte dell’importo al di sopra di 150.000 euro e, qualora l’importo così ridotto superi 500.000 euro, la parte eccedente è ridotta del 100%. Quindi, in ogni caso, l’anticipo erogato non può eccedere il limite massimo del 70% di 500.000 euro.
Ai fini della determinazione degli importi di cui sopra si potrà tenere conto della detrazione delle spese sostenute nell’anno civile precedente per salari e stipendi legati all’esercizio dell’attività agricola compresi le imposte, gli oneri sociali sul lavoro e i contributi previdenziali ed assistenziali pagati dall’imprenditore per la propria posizione e per quella dei suoi familiari legati all’esercizio dell’attività agricola.
In merito alle riduzioni, nella fase di calcolo dell’anticipo, l’Organismo Pagatore deve prendere in considerazione anche i crediti verso i beneficiari prevedendo una compensazione, al fine di evitare pagamenti in eccesso ai beneficiari e recuperare rapidamente ed efficacemente le eventuali somme indebitamente erogate.
Prof. Angelo Frascarelli