Dopo tre anni di negoziati, martedì 23 novembre 2021 è arrivato il voto favorevole del Parlamento Europeo sui tre Regolamenti della PAC, che saranno ora sottoposti alla definitiva approvazione del Consiglio dell’Unione Europea, ad inizio dicembre, per la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
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Molta importanza riveste il nuovo modello di attuazione della PAC che prevede la redazione, da parte di ogni Stato membro, di un piano strategico per la PAC (PSP), le cui azioni dovranno concorrere al raggiungimento di nove obiettivi specifici e di un obiettivo trasversale, attraverso la programmazione e l'attuazione degli interventi previsti in entrambi i pilastri della PAC.
Il nuovo modello di sostegno della PAC prevederà, così come in passato, un sistema di pagamento a pacchetti, dove alla base si trova il sostegno al reddito di base per la sostenibilità, un pagamento disaccoppiato annuale erogato per gli ettari ammissibili a disposizione dell'agricoltore definito attivo.
Una componente fondamentale delle risorse del primo pilastro riguarderà la sostenibilità, grazie agli ecoschemi che saranno il 25% dei pagamenti diretti. Essi premieranno quegli agricoltori che volontariamente metteranno in campo pratiche in grado di proteggere la biodiversità e l’ambiente.
Sarà, inoltre, rafforzato il monitoraggio delle norme europee sul lavoro nel settore agricolo e le sanzioni per le infrazioni, in virtù della cooperazione tra gli ispettorati del lavoro nazionali e gli organismi pagatori della PAC, tramite una condizionalità sociale.
Le informazioni sui beneficiari finali del sostegno UE saranno più trasparenti grazie a uno strumento europeo di estrazione dei dati, a cui avranno accesso i Paesi membri. Questo permetterà di identificare il rischio di frode mediante un controllo incrociato delle informazioni delle banche dati pubbliche.
I nuovi Regolamenti prevedono, inoltre, una PAC dove il 10% dei pagamenti diretti verrà utilizzato a sostegno delle piccole e medie aziende agricole e almeno il 3% del bilancio della PAC dovrà essere destinato ai giovani agricoltori.
Nella sostanza, il voto dell’Europarlamento sui nuovi Regolamenti della PAC, per il periodo 2023-2027, fa sì che l’obiettivo rimanga quello di incrementare la produttività dell’agricoltura e di migliorare il reddito individuale degli agricoltori, ma, allo stesso tempo, di puntare a sostenere una produzione agricola più sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale, seguendo quelle che sono le linee guida definite dal Green Deal e della strategia Farm to Fork.
Nel frattempo, a livello nazionale si intensificano i lavori per la redazione e approvazione del piano strategico per la PAC (PSP), che dovrà essere presentato alla Commissione Europea, entro il 31 dicembre 2021.
Prof. Angelo Frascarelli
Dott. Luca Palazzoni
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