Con il Decreto 671272 del 21 dicembre scorso, il MIPAAF ha dato il via all’acquisizione della Manifestazione d’interesse per l’accesso ai benefici della sottomisura 17.1 del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale “Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante”.
La presentazione della Manifestazione d’interesse da parte dell’agricoltore o allevatore è necessaria al fine di ottenere il contributo pubblico sulle polizze agevolate che saranno sottoscritte per la protezione delle produzioni vegetali dai danni da avversità atmosferiche o degli allevamenti dai danni da epizoozie per la campagna 2022.
La Manifestazione d’interesse deve essere presentata necessariamente prima della sottoscrizione della polizza assicurativa individuale o di un certificato di adesione ad una polizza collettiva rispondenti ai requisiti previsti dall’avviso pubblico.
La Manifestazione d’interesse è un atto preliminare per accedere al sostegno previsto dalla sottomisura 17.1 “Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante”, ed in quanto tale, possono presentare tale Manifestazione coloro che, al momento della sua sottoscrizione, possiedono determinati requisiti, che debbono essere poi mantenuti per tutta la durata dell’operazione intesa come il periodo che intercorre fra la data di sottoscrizione dell’assicurazione e la data di fine copertura assicurativa, che nel caso delle produzioni vegetali coincide con il raccolto del prodotto oggetto di assicurazione. I requisiti sono:
- essere imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del Codice Civile iscritti nel Registro delle Imprese o nell’anagrafe delle imprese agricole istituita dalla Provincia Autonoma di Bolzano;
- essere agricoltori attivi;
- essere titolari di “Fascicolo aziendale” nel quale deve essere dettagliato il piano di coltivazione e le relative superfici o la composizione zootecnica utilizzata per ottenere il prodotto oggetto di copertura assicurativa.
Le polizze agevolate per le quali si rende necessaria la presentazione della Manifestazione d’interesse debbono rispettare alcuni requisiti base:
- nel caso delle produzione vegetali devono coprire le perdite causate da avversità̀ atmosferiche, epizoozie, fitopatie o infestazioni parassitarie, che distruggano più̀ del 20% (soglia di danno) del valore della produzione media annua dell'agricoltore rispetto al triennio precedente o della sua produzione media triennale calcolata sui cinque anni precedenti, escludendo l'anno con la produzione più̀ bassa e quello con la produzione più̀ elevata, ovvero al valore assicurato in tutti i casi in cui il valore assicurato risulta inferiore al valore della produzione media annua;
- nel caso del settore zootecnico possono coprire soltanto le malattie citate nell’elenco delle epizoozie stilato dall’Organizzazione Mondiale per la Salute Animale o nell’allegato della Decisione 2009/470/CE e che saranno riportate nel Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura 2022 (PGRA);
- non devono compensare più̀ del costo totale di sostituzione delle perdite e non devono comportare obblighi né indicazioni circa il tipo o la quantità̀ della produzione futura;
- devono essere sottoscritte entro le tempistiche indicate nel PGRA 2022;
- la sottoscrizione delle polizze assicurative è volontaria e può avvenire in forma collettiva o individuale. In caso di sottoscrizione collettiva, l’intero ammontare del supporto pubblico deve essere a beneficio dell’imprenditore agricolo e non essere in nessun modo destinato a coprire costi di gestione o altri costi connessi alle operazioni dell’organo collettivo.
Dott. Francesco Martella
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