Il riconoscimento dello status di agricoltore in attività è un requisito fondamentale per poter beneficiare dei diritti all’aiuto e degli altri pagamenti diretti.
Vediamo cosa prevede il Piano strategico per la PAC (PSP) sull’agricoltore attivo.
Livello minimo di attività agricola
In primo luogo, l’agricoltore attivo (active farmer) deve garantire almeno un livello minimo di attività agricola, ovvero lo svolgimento da parte dell’agricoltore di almeno una pratica colturale annuale per il mantenimento delle superfici agricole o per il conseguimento della produzione agricola.
Per quanto riguarda il mantenimento della superficie agricola, essa consiste nello svolgimento da parte dell’agricoltore, con cadenza annuale, di almeno una pratica colturale ordinaria che, nel rispetto dei criteri di condizionalità, consenta di mantenere le superfici agricole in uno stato idoneo alla coltivazione, assicurando la loro accessibilità per lo svolgimento delle operazioni colturali ordinarie, senza interventi preparatori che vadano oltre il ricorso ai metodi e ai macchinari agricoli ordinari.
Black list
Rispetto alla possibilità concessa agli Stati membri dall’UE di prevedere una black list che escluda determinati agricoltori dall’essere considerati agricoltori attivi, l’Italia ha deciso di non utilizzarla.
Requisiti di agricoltore attivo
Per dimostrare il requisito di agricoltore attivo, gli agricoltori, al momento della presentazione della domanda di aiuto, devono essere in possesso di uno dei requisiti seguenti:
- agricoltori sotto la soglia di 5.000 euro di pagamenti diretti;
- iscrizione alla Camera di Commercio nella sezione speciale del Registro delle Imprese come impresa agricola attiva o come piccolo imprenditore e/o Coltivatore Diretto;
- iscrizione all’INPS;
- possesso di Partita IVA, con Dichiarazione annuale IVA.
Questi requisiti vengono specificati in tabella 1.
Tab. 1 - Le quattro fattispecie dell’agricoltore attivo
Requisiti |
Zone montane e/o svantaggiate |
Altre zone |
Soglia di pagamento |
Agricoltore con pagamenti diretti inferiori a 5.000 euro nell’anno precedente. Tuttavia, se un agricoltore non ha presentato domanda di aiuto per i pagamenti diretti, l’importo si ottiene moltiplicando il numero di ettari ammissibili a disposizione dell’agricoltore nell’anno di presentazione della domanda di aiuto, per il pagamento medio nazionale del sostegno diretto per ettaro dell’anno precedente. |
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Iscrizione a registro imprese |
Iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese come impresa agricola attiva o come piccolo imprenditore e/o Coltivatore Diretto. Nel caso in cui l’impresa individuale o società risulti iscritta nella sezione speciale del Registro delle Imprese in uno stato diverso da attivo, che pregiudichi lo svolgimento dell’attività d’impresa agricola, non è riconosciuto il requisito di agricoltore in attività; |
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Iscrizione INPS |
Agricoltore iscritto all’INPS, come IAP (Imprenditore Agricolo Professionale), CD (Coltivatore Diretto), colono o mezzadro. |
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Partita IVA |
Agricoltore in possesso della Partita IVA attiva in campo agricolo (codice ATECO 01). |
Agricoltore in possesso della Partita IVA attiva in campo agricolo (codice ATECO 01), con Dichiarazione annuale IVA o con comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA, relativa all’anno precedente. |
Prof. Angelo Frascarelli
Dott. Luca Palazzoni
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