Il Reg. 2021/2115 sulla nuova PAC 2023-2027 delega gli Stati membri a fissare una soglia minima di superficie o un importo minimo di pagamenti diretti al di sotto del quale non sono concessi gli aiuti, e anche la possibilità, facoltativa, di ridurre i sostegni più elevati e di fissare un tetto massimo ai pagamenti.
Soglia minima dei pagamenti
Il Piano strategico della PAC (PSP), redatto dall’Italia, ha stabilito un importo minimo di pagamenti diretti di 300 euro, confermando la soglia minima già presente nella PAC attuale.
Lo scopo è quello di semplificare la gestione dei pagamenti e di garantire che essa non comporti oneri amministrativi eccessivi rispetto all’ammontare del sostegno erogato.
Riduzione dei pagamenti e capping
A discrezione degli Stati membri, il Reg. 2021/2115 concede la possibilità di ridurre fino all’85% l’importo eccedente i 60.000 euro del sostegno di base e di introdurre il limite massimo ai pagamenti (capping), che prevede la riduzione del 100% degli importi superiore a 100.000 euro.
In altre parole, la riduzione dei pagamenti e il capping sono facoltativi per gli Stati membri.
L’Italia ha deciso di non applicare la riduzione dei pagamenti e il capping, a differenza di quanto avviene nella PAC attuale.
Prof. Angelo Frascarelli
Dott. Luca Palazzoni
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