Articoli
Tutti gli aggiornamenti, gli approfondimenti e i casi pratici analizzati e realizzati dai nostri esperti in materia agricola, fiscale, economica e del lavoro.
A favore delle aziende avicole italiane che hanno subito danni indiretti a seguito dell’attuazione delle misure di restrizione delle movimentazioni di volatili e prodotti avicoli nel periodo compreso tra il 23 ottobre 2021 ed il 31 dicembre 2021 - misure introdotte al fine di contenere la diffusione di focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità -, il D.M. n. 216437 del 12 maggio 2022 ha disposto l’erogazione di aiuti per compensare le perdite di reddito subite.
Lo scorso 27 luglio AGEA ha emanato la propria circolare per dare avvio alla presentazione delle relative domande e quindi per giungere alla liquidazione degli importi entro l’anno.
Possono beneficiare del sostegno le aziende avicole che sono state interessate dalle misure sanitarie, ubicate nelle zone regolamentate dalle norme unionali e nazionali.
In particolare, si tratta di aziende di allevamento e di aziende della trasformazione operanti con le seguenti categorie merceologiche:
Come riportato nella nostra Circolare n. 599/2022, “Ecco come presentare domanda per gli aiuti del settore avicolo”, il termine per presentare le domande, fissato dall’organismo pagatore, era il 20 settembre 2022.
Tuttavia, con la Circolare n. 67612 del 19 settembre 2022 e con le Istruzioni Operative n. 84 del 20 settembre 2022, AGEA ha precisato che le domande potranno essere presentate all’ufficio pagatore entro il 27 settembre 2022.
Conseguentemente, al fine di rispettare la determinazione dell’importo massimo di sostegno stabilito dall’art. 3 del D.M. n. 216437/2022, gli organismi pagatori dovranno comunicare il dato quantitativo ammissibile all’aiuto ad AGEA entro il 13 dicembre 2022.