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Redazione
pacchetto-ortofloro-plus Prorogati i termini per le domande di sostegno riservate alle filiere zootecniche in crisi

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con il d.m. n.0304905 del 8 luglio 2022 sono stati concessi sostegni ad alcuni settori zootecnici in crisi. le risorse a disposizione sono quelle del “fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”, di cui alla tabella 13 della legge n. 234/2021, per un ammontare pari a 80 milioni di euro per l’anno 2022. in particolare, il d.m. 8 luglio 2022 prevede la ripartizione delle suddette risorse per le filiere zootecniche, disponendo quanto segue:. filiera suinicola: 40 milioni di euro, di cui 28 milioni per i suini e 12 milioni per le scrofe;. filiera delle carni bovine di età inferiore agli 8 mesi: 4 milioni di euro;. filiera bovini di razze autoctone in contratti di filiera di tipo privatistico o in sistemi di qualità nazionale (sqn) o in sistemi di qualità di denominazione di origine protetta (dop) e/o di indicazione geografica protetta (igp): 5 milioni di euro;. filiera ovicaprina: 11 milioni di euro;. filiera cunicola: 3 milioni di euro;. filiera galline ovaiole: 6 milioni di euro;. filiera tacchini: 5 milioni di euro;. filiera polli: 4 milioni di euro;. filiera avicola imprese di trasformazione, incubatoi e centri di imballaggio uova: 2 milioni di euro. come indicato nella nostra circolare n. 771/2022, con la pubblicazione delle istruzioni operative n. 93 del 13 ottobre 2022, agea ha prorogato al 31 ottobre 2022 il termine di presentazione delle domande relative agli aiuti previsti dal d.m. n. 0304905/2022 a favore delle imprese agricole di allevamento. tale termine, per la campagna 2022, è stato ulteriormente prorogato al 18 novembre 2022. ne ha dato notizia agea con le istruzioni operative n. 97 del 28 ottobre 2022. precisazioni per la filiera delle galline ovaiole, tacchini e polli. ricordiamo che agea, lo scorso 20 ottobre, ha integrato le precedenti istruzioni operative relative alla misura in oggetto fornendo le seguenti precisazioni (istruzioni operative n. 95):. filiera galline ovaiole: alle imprese agricole di allevamento di galline ovaiole è concesso un aiuto fino a 0,3 euro per ogni capo presente in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022 registrato in banca dati nazionale. l’aiuto è riconosciuto in base al numero dei capi allevati in italia, come registrato nella bdn, nell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022, quindi allevamenti accasati a partire dal 1° luglio 2020, con ciclo in corso alla data del 30 aprile 2022 o in condizione di vuoto biologico ordinario, non determinato da disposizioni di natura sanitaria;. filiera tacchini: alle imprese agricole di allevamento di tacchini, con una capacità produttiva superiore a 250 capi, è concesso un aiuto fino a 1 euro per ogni capo presente in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022 registrato in banca dati nazionale. l’aiuto è riconosciuto in base al numero dei capi allevati in italia, come registrato nella bdn, nell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022, quindi allevamenti accasati a partire dal 1° novembre 2021, con ciclo in corso alla data del 30 aprile 2022 o in condizione di vuoto biologico ordinario, non determinato da disposizioni di natura sanitaria;. filiera polli: alle imprese agricole di allevamento di polli è concesso un aiuto fino a 0,3 euro per ogni capo presente in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022 registrato in banca dati nazionale. l’aiuto è riconosciuto in base al numero dei capi allevati in italia, come registrato nella bdn, nell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022, quindi allevamenti accasati a partire dal 1° gennaio 2022, con ciclo in corso alla data del 30 aprile 2022 o in condizione di vuoto biologico ordinario, non determinato da disposizioni di natura sanitaria. le domande pervenute nel sian avvalendosi dei modelli di cui alle precedenti istruzioni operative saranno considerate validamente presentate, salvo annullamento da parte del richiedente per il tramite del proprio caa mandatario. redazione ©riproduzione riservata
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