La Rete Rurale ha pubblicato, all’interno del proprio sito, alcune FAQ che fanno chiarezza sull’applicazione del Eco-schema 2 - Inerbimento delle colture arboree. Vengono riportate le più rilevanti.

Le altre sono consultabili al link seguente:

https://www.reterurale.it/PSP_domande_risposte

Il pagamento dell’Eco-schema 2 viene limitato alla sola superficie inerbita o all’intera superficie della coltura arborea?

La superficie oggetto di impegno, sulla quale viene quindi effettuato il pagamento, è il 100% della superficie della coltura arborea con cui si accede all’Eco-schema. Di questa superficie almeno il 70% deve essere inerbito.

La non esecuzione di trattamenti di diserbo chimico si riferisce al periodo in cui sussiste l’obbligo di assicurare la copertura vegetale erbacea oppure a tutto l’anno?

Il divieto di diserbo chimico si applica durante tutto l’anno, in coerenza con l’impegno a gestire la copertura vegetale erbacea solo mediante operazioni meccaniche di sfalcio, vigente anch’esso durante tutto l’anno.

L'impegno relativo al divieto di diserbo chimico sull’interfila consente di distribuire diserbanti chimici sulla fila?

Sì. Il divieto di diserbo chimico non si applica sulla fila.

L’esecuzione di un intervento straordinario con singolo aratro talpa allo scopo di facilitare il drenaggio del terreno ed evitare ristagni idrici, che compromette in maniera limitata la copertura dell’interfila, può essere ammesso non trattandosi di una lavorazione superficiale del terreno?

L’Eco-schema non consente di effettuare lavorazioni che compromettano il manto erboso. Ciò premesso, l’intervento con singolo aratro talpa, compromettendo la copertura del manto erboso non è ammesso. Inoltre, l’evento citato (ristagno idrico) non presenta i caratteri di eccezionalità e imprevedibilità necessari affinché possa essere considerato circostanza eccezionale (art. 3, Reg. (UE) 2021/2116).

Allegato: FAQ - Eco-schema 2