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Entro il 16 novembre, gli agricoltori italiani possono presentare domande per ottenere ristoro dai danni causati da eventi alluvionali e siccità. La procedura per richiedere questo sostegno è stata delineata dall'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) in una Circolare pubblicata il 3 novembre 2023 (Istruzioni Operative n. 98/2023).
Il sostegno finanziario è previsto dal Decreto del 25 ottobre 2023, n.594120, che porta il titolo “Modalità di attuazione del Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1465 della Commissione del 14 luglio 2023”. Questa iniziativa è volta ad aiutare i produttori agricoli italiani che hanno subito perdite di redditività a causa della siccità a livello nazionale e degli eventi alluvionali, inclusi eventi franosi, che hanno colpito le Regioni dell'Emilia-Romagna, Marche e Toscana.
Il Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1465 mette a disposizione un totale di 330 milioni di euro per sostenere i settori agricoli colpiti da problemi specifici che influiscono negativamente sulla redditività delle relative imprese. Dell'importo totale, l'Italia riceverà 60.547.380 euro, con la possibilità di concedere un sostegno nazionale supplementare fino al 200% dell'importo nazionale assegnato.
Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha emanato il Decreto n. 594120 il 25 ottobre 2023, stabilendo le modalità per l'attuazione del Regolamento e specificando i requisiti necessari per accedere a questo sostegno finanziario. Inoltre, sono stati stabiliti gli importi massimi unitari che verranno corrisposti in base al tipo di superficie danneggiata, sia per l'alluvione che per gli eventi franosi.
Il Decreto assegna priorità all'erogazione delle risorse alle imprese agricole danneggiate dagli eventi alluvionali, inclusi gli eventi franosi, con un fabbisogno stimato di 100 milioni di euro. La rimanente dotazione finanziaria verrà utilizzata per coprire parzialmente il fabbisogno delle imprese agricole colpite dalla siccità prolungata dalla Campagna 2022, che ha avuto un impatto significativo sui costi di produzione e che è stato documentato nel Decreto n. 293519 del 7 giugno 2023 del Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Gli agricoltori che desiderino beneficiare di questo sostegno troveranno le domande precaricate. Le domande verificate ed eventualmente integrate dovranno essere presentate entro il 16 novembre 2023, rispettando le linee guida fornite da AGEA.
Come previsto dall’art. 2 del D.M. n. 594120/2023 e dalla Circolare n. 81412 del 2 novembre 2023 par. 2, possono beneficiare del contributo pubblico i richiedenti titolari di Fascicolo Aziendale che:
Non è prevista la partecipazione ai benefici dell’aiuto a soggetti che non possiedano tali requisiti.
L’Organismo pagatore AGEA mette a disposizione dei richiedenti le domande precompilate in modalità automatica con il dettaglio delle superfici elegibili a pagamento, nonché l’indicazione dell’importo complessivamente erogabile, sulla base dei dati presenti sul SIAN, purché siano stati superati i seguenti controlli:
La domanda riporta in automatico l’IBAN valido ai fini del pagamento di più recente inserimento nel Fascicolo Aziendale.
Le spese in relazione ai pagamenti relativi alle presenti Istruzioni operative sono ammissibili ai sostegni previsti dal D.M. n. 594120 del 25 ottobre 2023 solo se i pagamenti saranno stati effettuati entro il 31 gennaio 2024 da parte di AGEA Pagatore.
La domanda di pagamento deve essere confermata, a partire dal 6 novembre, entro e non oltre il 16 novembre 2023.
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