A partire dal 1º febbraio 2020, il Regno Unito è uscito definitivamente dall'Unione Europea ed è divenuto a tutti gli effetti un "Paese terzo" o Paese extra-UE.

L'accordo di recesso^[1] ha previsto un periodo transitorio terminato il 31 dicembre 2020, nel corso del quale l'Unione Europea e il Regno Unito hanno negoziato un accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione, entrato in vigore il 1° maggio 2021^[2]. L'accordo di libero scambio suddetto ha instaurato una relazione che, seppur ha semplificato l’accesso al mercato UE per il Regno Unito, non ha eliminato tuttavia le formalità e i controlli doganali, compresi quelli sull'origine delle merci e relativi apporti, né i divieti e le restrizioni all'importazione e all'esportazione.

L’accordo di libero scambio conteneva, tra le altre cose, disposizioni sulla necessità di rivalutare l'equivalenza biologica del Regno Unito entro la fine del 2023.

Considerando quanto sopra, l’Unione Europea e il Regno Unito hanno riesaminato i Regolamenti in materia di agricoltura biologica vigenti in Europa e Regno Unito ed hanno confermato l’equivalenza ed entrambe le parti hanno adottato una serie di misure necessarie per garantire la continuazione oltre il 2023 del commercio dei prodotti biologici.

Per quanto riguarda i prodotti biologici importati dal Regno Unito nell'Unione Europea, in Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera è stato confermato come sia necessaria la compilazione del certificato di ispezione (COI) rilasciato dal sistema TRACES dell'UE. Viceversa, i prodotti biologici esportati dall'UE, dalla Norvegia, dall'Islanda, dal Liechtenstein e dalla Svizzera commercializzati nel Regno Unito non avranno bisogno di un COI fino al 1° febbraio 2025.

Sul sito web della Commissione Europea sono state pubblicate le informazioni di dettaglio circa il riconoscimento da parte dell'UE delle esportazioni biologiche del Regno Unito. Viceversa, sul sito web istituzionale del Regno Unito troviamo i dettagli sul riconoscimento dei prodotti biologici dell'UE da parte del Regno Unito. La Gazzetta Ufficiale dell'UE riporta nel dettaglio tutte le informazioni utili inerenti l’accordo suddetto sugli scambi e la cooperazione.

 

^[1] Accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione Europea e dalla Comunità Europea dell'Energia Atomica (GU L. 29 del 31.1.2020, pag. 7).

^[2] Accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l'Unione Europea e la Comunità Europea dell'Energia Atomica, da una parte, e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dall'altra (GU L. 149 del 30.4.2021, pag. 10).