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È stata finalmente pubblicata la circolare di Agea con cui sono stati comunicati i dati definitivi sulle domande e sugli importi relativi ai pagamenti accoppiatiper la campagna 2015 previsti dall’art. 52 del Reg. 1307/2013.
I pagamenti disciplinati dalla norma sopracitata avrebbero dovuto essere pagati entro il 30 giugno del 2016, ma, in forza di una deroga concessa dalla UE, potranno essere effettuati fino al 15 ottobre.
Andiamo a vedere quali sono gli importi stabiliti e quali sono le coltivazioni ammissibili. Gli aiuti previsti per il settore dell’allevamento saranno precisati in una prossima circolare.
Il premio è concesso per le coltivazioni di frumento duro svolte nelle Regioni: Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.
L’importo previsto è di 66,98 €/ha.
Per le coltivazioni di soia svolte al Nord (nelle Regioni Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna) è previsto un importo accoppiato di 55,17 €/ha
Gli aiuti sono concessi per l’intera superficie solo per i primi cinque ettari coltivati. Per la parte eccedente, gli aiuti sono commisurati al 10% della superficie ulteriore.
Ad esempio, un’azienda che coltiva 10 ha di soia avrà diritto al premio per 5,5 ha (5 ha integralmente + il 10% dei restanti 5 ha).
Possono accedere al sostegno per le colture proteaginose gli agricoltori che svolgono le loro coltivazioni nelle Regioni Toscana, Umbria, Marche e Lazio.
Le coltivazioni ammissibili per l’accesso all’aiuto sono: girasole, colza, erbai annuali di sole leguminose e leguminose da granella, in particolare pisello, fava, favino, favetta, lupino, fagiolo, cece, lenticchia e vecce.
Il premio accoppiato sarà erogato nella misura di 53,68 €/ha
Anche per gli agricoltori che svolgono coltivazioni di leguminose da granella, in particolare pisello, fava, favino, favetta, lupino, fagiolo, cece, lenticchia e vecce, nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, è previsto un apposito sostegno.
L’aiuto unitario sarà di 22,38 €/ha
Il premio è concesso alle coltivazioni di barbabietola da zucchero collocate in tutta Italia.
Esso verrà versato nella misura di 455,27 €/ha.
Il sostegno è previsto per le coltivazioni di riso site in tutta Italia.
L’importo unitario dell’aiuto sarà di 99,85 €/ha.
Il sostegno è corrisposto a tutti i produttori nazionali di pomodoro aventi contratti di fornitura con l’industria di trasformazione anche tramite un’organizzazione di produttori.
Esso è erogato in tutta Italia ed ammonta a 164,94 €/ha.
Gli oliveti localizzati in Puglia, Calabria e Liguria riceveranno un premio di base accoppiato di 93,01 €/ha.
A tale contributo, per gli oliveti collocati su terreni con una pendenza media superiore al 7,5%, siti nelle regioni Puglia e Calabria, si aggiunge un premio aggiuntivo di 120,47 €/ha.
Inoltre, per gli oliveti di tutta Italia, è previsto un ulteriore premio per l’olivicoltura di rilevanza economica, sociale, territoriale e ambientale, ossia per tutti quelle coltivazioni che aderiscono a sistemi di qualità Dop e Igp. Il pagamento è erogato nella misura di 204,98 €/ha.
I tre premi possono sommarsi tra loro: perciò un oliveto in pendenza, che aderisce ad un sistema di qualità, sito in Puglia o Calabria può ottenere aiuti fino a 418,46 €/ha.