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Così come riportato all’art. 25 del Regolamento sull’agricoltura biologica n. 848/2018[1], è prevista la possibilità per gli Stati membri di concedere deroghe all’utilizzo di ingredienti agricoli non biologici per alimenti biologici trasformati.
Ciò può verificarsi nei casi in cui determinati ingredienti non siano disponibili in quantità sufficienti in forma biologica. Lo Stato membro interessato, previa segnalazione da parte di uno o più operatori bio, può autorizzarne l’utilizzo per un periodo massimo di sei mesi. Tale autorizzazione si applica contestualmente a tutti gli operatori dello Stato membro richiedente la deroga. Ogni Stato ha la possibilità di richiedere fino a due proroghe provvisorie per uno specifico ingrediente; nel caso in cui la disponibilità in forma biologica continui ad essere insufficiente, è prevista la possibilità di richiedere, previa evidenza oggettiva, l’autorizzazione definitiva all’utilizzo di quella specifica sostanza.
In tal caso è obbligatorio notificare la Commissione Europea e gli altri Stati membri attraverso il sistema informativo OFIS[2] messo a disposizione. A partire da tale sistema, gli altri Paesi membri possono presentare obiezioni nel caso in cui il prodotto biologico oggetto di proroga sia disponibile in quantità sufficiente in forma biologica.
In particolare, facendo seguito ad una richiesta trasmessa da un operatore all’Ufficio PQAI1[3], relativa alla mancata disponibilità nel mercato della fibra di agrumi biologica, è stato autorizzato (Nota n. 0307637 dell’11 luglio 2022), per un periodo di sei mesi, l’utilizzo di fibra di agrumi non biologica in prodotti alimentari bio trasformati.
La presente autorizzazione segue quella di marzo, relativa alla concessione di una deroga temporanea per l’utilizzo di glicerolo non biologico.
Le deroghe concesse a tutti gli Stati membri sono consultabili tramite il portale della Commissione e pubblicati sotto forma di report.
[1] Regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il Regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio.
[2] OFIS - “Organic Farming Information System”, è la banca dati centralizzata contenente informazioni su autorizzazioni degli ingredienti, Organismi e Autorità di controllo nell'UE, Organismi e Autorità di controllo in materia di equivalenza.
La banca dati OFIS consente ai Paesi dell'UE e alla Commissione Europea di scambiare dati sui prodotti biologici e condividere informazioni aggiornate al pubblico.
[3] PQAI1 - Agricoltura Biologica e Sistemi di qualità alimentare nazionale e affari generali (MIPAAF)