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Lo scorso 13 ottobre 2022, l’Ufficio PQAI1 “Agricoltura Biologica e Sistemi di qualità alimentare nazionale e affari generali” del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha emanato una circolare informativa[1] che fornisce alcuni utili chiarimenti agli operatori del settore per quanto riguarda l’applicazione del D.M. n. 229771[2] del 20 maggio 2022.
A partire dal 1° gennaio 2022, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo regolamento sul biologico[3], il Ministero ha avviato un lavoro di aggiornamento normativo che ha previsto, come prima cosa, l’abrogazione dei decreti applicativi del Regolamento (CE) n. 834/2007 e del Regolamento (CE) n. 889/2008 e la predisposizione di nuovi decreti, confermando, ove possibile, le stesse prescrizioni o introducendo, quando necessario, nuove disposizioni.
Con il D.M. n. 229771 del 20 maggio 2022, il Ministero ha quindi indicato le principali disposizioni per l'attuazione del Regolamento (UE) n. 2018/848. Con tale norma sono state aggiornate, e in buona parte confermate, tutte le disposizioni nazionali utili ai fini dell'attuazione della normativa comunitaria in materia di agricoltura biologica.
Il Decreto Ministeriale sopracitato ha portato, tra le altre cose, alla semplificazione della modalità di etichettatura dei prodotti biologici, uniformandola a quanto previsto dal quadro normativo europeo.
Nel dettaglio, è stata prevista l’eliminazione dell’obbligo di riportare in etichetta il codice identificativo dell’operatore (“operatore controllato n°...”) attribuito dall'Organismo di controllo (OdC) e della dicitura “Organismo di controllo autorizzato dal MIPAAF”.
Accogliendo l’istanza delle principali associazioni di categoria, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha confermato la possibilità di continuare ad utilizzare le “vecchie” etichette, anche se stampate dopo l’entrata in vigore del Decreto in oggetto.
Dunque, il Decreto va sicuramente verso una semplificazione delle indicazioni obbligatorie da riportare in etichetta, dando comunque la possibilità agli operatori del settore di fornire al consumatore informazioni aggiuntive rispetto a quelle obbligatorie, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa settoriale.
[1] Circolare informativa n. 0518932 del 13 ottobre 2022.
[2] Decreto Ministeriale n. 229771 del 20 maggio 2022, recante disposizioni per l’attuazione del Regolamento (UE) n. 2018/848 del Parlamento e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il Regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio e pertinenti regolamenti delegati e esecutivi, in relazione agli obblighi degli operatori e dei gruppi di operatori per le norme di produzione e che abroga i D.M. 18 luglio 2018, n. 6793, 30 luglio 2010, n. 11954 e 8 maggio 2018, n. 34011.
[3] Regolamento (UE) n. 2018/848 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il Regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio.