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Il mercato tedesco dei prodotti biologici è il più rilevante, per fatturato, in Europa.
In effetti, stando agli ultimi dati globali[1] relativi alle produzioni biologiche a livello mondiale ed europeo, presentati dall'Istituto di ricerca di agricoltura biologica (FiBL) e IFOAM - Organics International, la Germania si posiziona al secondo posto al mondo per valore del mercato interno del biologico (15 Mrd EUR) e al primo posto in Europa, seguita da Francia (12.7 Mrd EUR) e Italia (3.9 Mrd EUR). Secondo l’ultima rassegna statistica mondiale dei dati riferiti al biologico, il numero di ettari bio in Germania si attesta a 1.702.240 (10,2% rispetto al totale della superficie agricola), posizionandosi al quarto posto a livello europeo, preceduta da Francia (2.548.677 ha), Spagna (2.437.891 ha) e Italia (2.095.380 ha). La Germania si posiziona, infine, al primo posto in Europa per numero di importatori (1.916) e al terzo posto per numero di trasformatori (17.350).
Nonostante il ruolo rilevante nel comparto del biologico, la Germania, così come diversi Paesi europei, ha registrato, nell’ultimo anno, segnali di contrazione dei consumi.
In effetti, come reso noto dall’istituto di statistica federale tedesco “Statistiche Bundesamt”, il fatturato di prodotti biologici ha registrato un decremento del 9%. In particolare, i negozi di alimentari biologici segnano le contrazioni più rilevanti, perdendo circa il 40% in termini di fatturato.
Trend decisamente negativi rispetto al 2020, in cui la vendita di prodotti bio ha registrato una crescita del 22,3%, per un fatturato di 15 miliardi di euro.
Tale contrazione è da ricondurre principalmente all’aumento dell’indice di inflazione. I prezzi dei generi alimentari sono aumentati notevolmente e, come conseguenza nel breve periodo, il consumatore rinuncia all’acquisto di prodotti con un differenziale di prezzo maggiore, come quelli biologici. Secondo la società di ricerche di mercato “Handelsforschung” di Colonia e l’Unione commerciale tedesca, più di un tedesco su quadro teme di non poter arrivare a fine mese; la percentuale sale al 50% tra chi percepisce un reddito mensile minore di duemila euro.
I prezzi dei prodotti agroalimentari sono aumentati, in Germania, del 14%, da luglio 2021 a luglio 2022.
I prodotti biologici, seppur considerati da molti di elevato valore aggiunto e indispensabili per uno stile di vita sano e attento all’ambiente, costano troppo e i consumatori tedeschi ne fanno in parte a meno.
[1] The World of Organic Agriculture - Statistics and Emerging Trends 2022 (FiBl e IFOAM - Organics International).