Articoli
Tutti gli aggiornamenti, gli approfondimenti e i casi pratici analizzati e realizzati dai nostri esperti in materia agricola, fiscale, economica e del lavoro.
In occasione del BIOFACH, la più importante fiera a livello mondiale dei prodotti biologici, che si è tenuta a Norimberga dal 14 al 17 febbraio 2023, è stata presentata la 35ª edizione del SANA (BolognaFiere, 7-10 Settembre 2023), il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale promosso da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, AssoBio e Cosmetica Italia.
In particolare, il 15 febbraio c.a. sono stati presentati i dati aggiornati afferenti al mercato dei prodotti biologici a cura di Nomisma. L’immagine che ci viene restituita è di un mercato, quello del Biologico, il cui valore complessivo risulta ancora in crescita.
Stando agli ultimi dati condivisi, in Italia il mercato interno dei prodotti bio vale 5 miliardi di euro, di cui circa 4 miliardi sono assorbiti dai consumi a casa e circa 1 miliardo dai consumi fuori casa (ristoranti, catering, agriturismi ecc.). Nel dettaglio, i consumi a casa hanno subito una lieve contrazione rispetto ai dati riferiti all’anno precedente (-0.2%); viceversa, i consumi fuori casa hanno registrato un incremento del 53%. Considerando i dati riferiti al mercato interno afferenti al medio-lungo periodo (2012-2022), si segnala un incremento del 132%.
I dati riferiti all’export di prodotti biologici appaiono ancora più incoraggianti: l’Italia può contare su un valore dell’export che sfiora i 3,5 miliardi di euro, con un incremento annuale del 16% e del 181%, considerando gli ultimi dieci anni di rilevazione. Rispetto al totale del valore dell’export, l’81% è rappresentato dalla categoria “cibo” e il restante 19% dalla categoria “vino”.
Nel complesso, il valore stimato del mercato dei prodotti biologici ammonta a 8,4 miliardi di euro.
La GDO avanza nel mercato del Biologico, confermando il ruolo di leadership tra i canali di vendita. In particolare, risulta sempre più elevata la quota delle vendite di prodotti bio assorbite dalla grande distribuzione, che ad oggi rappresenta il 58% rispetto al totale dei canali di vendita, con un valore complessivo di 2,3 miliardi di euro (+1,6% rispetto al 2021). I prodotti a marchio del distributore (private label), stanno acquisendo sempre più interesse da parte del consumatore e registrano una crescita del 4% rispetto al 2021.
Considerando il valore delle vendite, tra le principali categorie di prodotti biologici si posizionano rispettivamente le uova (153,3 Mln), le marmellate di frutta (106,0 Mln), i sostituti del latte (80,6 Mln), i crackers (65,4 Mln), il latte fresco (59,4 Mln), l’olio extra vergine di oliva (49,3 Mln), i cereali per la colazione (47,9 mln) e gli ortaggi di IV gamma (40,7 mln). La crescita più significativa rispetto al 2021 è stata registrata dalle creme spalmabili (+29 %), con un valore assoluto di 32,3 milioni di euro.