In sede di conversione in legge del D.L. n. 34/2023, c.d. Decreto Bollette, è stato previsto il riconoscimento di una garanzia ISMEA, a favore delle PMI agricole e della pesca. La garanzia sarà rilasciata a fronte di finanziamenti bancari destinati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile, aventi una durata massima di otto anni, di cui uno di preammortamento. La garanzia può giungere a coprire il 100% dell'importo dell'operazione finanziaria, pur entro un importo massimo di 250.000 euro.

Soggetti beneficiari

L’art. 4, comma 10-bis, D.L. n. 34/2023, in attesa di approvazione della Commissione europea, prevede che la garanzia ISMEA sia rilasciata a favore delle micro, piccole e medie imprese agricole e della pesca.

Ai sensi della normativa vigente, si ricorda, sono considerate PMI le imprese che occupano meno di 250 persone, con un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

Nella definizione di “microimpresa”, invece, rientrano le imprese che occupano meno di 10 persone, con fatturato annuo oppure totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro. Infine, sono considerate “piccole imprese” le imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro.

I finanziamenti ammissibili alla garanzia ISMEA

Per espressa previsione normativa, la garanzia ISMEA sarà rilasciata a fronte di nuovi finanziamenti concessi all’impresa da banche e altri intermediari finanziari iscritti nell'Albo unico tenuto dalla Banca d’Italia, nonché da altri soggetti abilitati alla concessione del credito, destinati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile.

Ai fini dell’ammissibilità alla garanzia, tali finanziamenti dovranno prevedere l'inizio del rimborso della quota capitale non prima di 12 mesi dall'erogazione del finanziamento, avente una durata massima di 96 mesi (8 anni).

La garanzia ISMEA, rilasciata a titolo gratuito, potrà quindi garantire fino al 100% del valore del finanziamento, entro un massimo di 250.000 euro. L’effettiva operatività della garanzia richiede, tuttavia, l’approvazione della Commissione europea.

In conclusione, teniamo ad evidenziare che la nuova garanzia, prevista in sede di conversione in legge del Decreto Bollette, si affianca alla garanzia ISMEA U35, istituita dall’art. 20, D.L. n. 50/2022, e operativa fino al prossimo 31 dicembre 2023.

La garanzia ISMEA U35 è riconosciuta a favore delle piccole e medie imprese agricole e della pesca che hanno registrato un incremento dei costi per l’energia, per i carburanti e/o per le materie prime nel corso dell’annualità 2022.

La garanzia è concessa a titolo gratuito, a fronte di finanziamenti della durata massima di 10 anni, di cui 2 di preammortamento, il cui importo non può superare il 100% dell'ammontare dei costi per energia, carburanti e/o materie prime sostenuto dal soggetto beneficiario nel 2021 (come risultante dall'ultimo bilancio depositato o dall'ultima dichiarazione fiscale presentata alla data di presentazione della domanda di garanzia) e, comunque, l’importo di 62.000 euro.

Il finanziamento garantito può essere utilizzato sia per supportare il fabbisogno di liquidità relativo alla gestione ordinaria dell’impresa (costi operativi e ciclo produttivo) sia gli investimenti.

Le domande di garanzia possono essere inoltrate per il tramite delle banche finanziatrici, attraverso il portale ISMEA U35, fino al 12 dicembre 2023.