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Con Provvedimento 8 novembre 2023, Prot. n. 396213/2023, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello di dichiarazione di successione, le istruzioni e le relative specifiche tecniche.
L’aggiornamento si è reso necessario al fine di recepire il nuovo orientamento assunto dall’Amministrazione Finanziaria sul trattamento fiscale del coacervo successorio e donativo.
Con Circolare n. 29 del 19 ottobre 2023, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha reso precisazioni sul trattamento fiscale dell’istituto, recependo il consolidato orientamento della Corte di Cassazione sulla non applicabilità del coacervo successorio, implicitamente abrogato a seguito dell’introduzione della nuova imposta di successione di cui al D.L. n. 262/2006, e sull’esclusione, per quanto riguarda il coacervo donativo, delle donazioni eseguite nel periodo in cui era stata abrogata l’imposta sulle successioni e donazioni (dal 25 ottobre 2001 al 28 novembre 2006).
In considerazione di tale nuovo orientamento, con il Provvedimento in esame, l’Agenzia delle Entrate ha quindi eliminato dal modello di dichiarazione di successione l’apposito quadro (quadro ES) sugli atti a titolo gratuito, tra i quali le donazioni effettuate in vita dal defunto a favore di eredi e legatari.
La nuova versione del modello può essere utilizzata a partire dal 9 novembre 2023. A tal fine può essere utilizzato il software di compilazione disponibile sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate (fino al 9 gennaio 2024, tuttavia, per le dichiarazioni già predisposte che devono essere soltanto inviate, i contribuenti potranno utilizzare la precedente versione del software).
In conclusione, si evidenzia che i contribuenti che negli anni passati hanno pagato un’indebita imposta di successione a causa dell’applicazione del coacervo, possono ottenere il rimborso delle maggiori somme versate.