Abolizione dell'obbligo di registrazione cartacea nel settore delle bevande alcoliche per quelle imprese che «andranno in rete», ovvero provvederanno all'attivazione di determinate procedure informatiche per la trasmissione telematica dei dati nel sistema ReTe (registro telematico).

È questo ciò che emerge da una nota dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli pubblicata il 15/06, nella quale vengono illustrate le regole di applicazione del processo.

Durante la prima fase, le suddette regole potranno essere utilizzate esclusivamente dagli operatori qualificati come depositari autorizzati, con esclusione del settore del vino e delle bevande fermentate diverse da vino e birra.

Dopo il primo periodo di prova, correlato da un'attività di monitoraggio, l'Agenzia prevede l'estensione graduale anche verso altri settori economici.

Grazie al sistema «ReTe», si avrà una garanzia della piena efficacia giuridica dei dati trasmessi, che assolverà le imprese interessate dall'obbligo di annotazione del registro di carico e scarico delle partite acquistate e vendute, con conseguente abolizione di tre registri cartacei.