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La vecchia normativa imponeva che nella etichetta di legge l’indicazione dell’espressione o classe Igt/Doc/Docg (da indicare per esteso) fosse riportata immediatamente al di sotto del nome geografico tutelato lasciando liberi di indicare il vitigno al di sotto o al di sopra di tali scritte.
Esempi:
1) TOSCANA
Indicazione Geografica Tipica
Merlot
2) MERLOT DI TOSCANA
Indicazione Geografica Tipica
3) MERLOT
TOSCANA
Indicazione Geografica Tipica
Con gli attuali regolamenti n.1308/13 e n.607/09 tale vincolo non sussiste più e si potrebbe pensare che sia corretto anche indicare l’indicazione geografica al di sotto della varietà (esempio 4), ma per non creare dubbi di interpretazione, al punto tale da considerare l’indicazione ingannevole per il consumatore meno preparato, si preferisce utilizzare una delle prime tre forme indicate.
4) MERLOT
Indicazione Geografica Tipica
TOSCANA
Resta comunque prioritario attenersi alle prescrizioni dei disciplinari di produzione.