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La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del regolamento delegato 2018/273 e di quello di esecuzione 2018/274, avvenuta il 28 febbraio scorso, razionalizza e semplifica le disposizioni europee in materia di Organizzazione comune di mercato per il vino e chiude un processo di revisione normativa.
Con la pubblicazione dei regolamenti 273 e 274 del 2018 sono abrogati tre provvedimenti preesistenti (regolamenti 436/2009, 2015/560 e 2015/561). Inoltre, l’articolo 63 del regolamento 607/2009 è stato soppresso.
I due testi contengono nuove normative con regole applicative relative ai seguenti aspetti:
- il contenuto dello Schedario viticolo e le relative esenzioni;
- le norme sui documenti di accompagnamento, il loro uso e le condizioni in cui si considera che attestino la denominazione di origine protetta o l’indicazione geografica;
- le condizioni dell’import di vino;
- gli obblighi di tenere un registro delle entrate e delle uscite;
- le informazioni da notificare alle imprese e agli Stati membri nel mercato del vino;
- il trattamento dei dati e la pubblicazione di informazioni e di norme specifiche sui controlli e sulle disposizioni transitorie.
L’idea del legislatore è di procedere verso l’integrazione di più regolamenti e semplificare così il quadro normativo di riferimento.
In particolare sono state incluse anche le disposizioni del regolamento delegato 2015/560 relativo al sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli, specificando il funzionamento e le esenzioni dallo stesso, nonché l’applicazione di criteri di priorità per il rilascio delle autorizzazioni per gli impianti viticoli e dei criteri aggiuntivi.