Sono un contribuente in regime forfettario, da quest’anno ho l’obbligo di memorizzare e trasmettere i corrispettivi in via telematica ed ho quindi prenotato l’acquisto di un registratore telematico. Potrò fruire del credito d’imposta?
RISPOSTA
Anche per l’anno 2020, è previsto un contributo per l’acquisto o l’adattamento dei misuratori fiscali, utilizzati per la memorizzazione e la trasmissione dei corrispettivi; tale contributo sarà erogato sotto forma di credito d’imposta, pari al 50% della spesa sostenuta, per un massimo di:
- 250 euro in caso di nuovo acquisto;
- 50 euro in caso di adattamento di un registratore già in uso.
L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare 3/E del 2020, ha precisato che tale credito compete anche ai contribuenti in regime forfettario che, non detraendo l’IVA, computano nella spesa sostenuta anche tale imposta.
L’utilizzo in compensazione del credito d’imposta è consentito a condizione che il corrispettivo per l’acquisto o l’adattamento venga pagato con sistemi tracciabili.
Per tali soggetti, non essendo tenuti alle liquidazioni IVA, il credito d’imposta potrà essere utilizzato a decorrere dal mese successivo a quello in cui è avvenuto il pagamento relativo all’acquisto del nuovo registratore telematico o all’implementazione di quello già in uso.
Il credito d’imposta è fruibile anche dai soggetti utilizzatori che sostengono le spese di acquisto o adattamento degli apparecchi nel corso dell’anno 2019 o dell’anno 2020, ma che divengono proprietari degli apparecchi in un momento successivo per aver sottoscritto in contratto di leasing.
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