Sono proprietario di un appartamento facente parte di un maxi complesso condominiale che comprende più di cento appartamenti.

In sede assembleare si è deciso di intervenire con un intervento radicale di rifacimento della facciata che, a mio avviso, snatura e stravolge il decoro architettonico previgente modificandone la peculiarità della sua struttura.

Mi è stato fatto notare che sebbene io ed anche altri condòmini fossimo contrari a procedere agli interventi di cui sopra, per i quali si intende richiedere la detrazione al 110%, la disciplina del D.L. 34/2020 consente di adottare la delibera di ristrutturazione avendo un consenso alquanto limitato dell’assemblea condominiale e che, pertanto, la nostra presa di posizione risultava del tutto inutile.

Sono a chiedere se quanto affermato dall’amministratore condominiale corrisponde a verità.