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Una S.r.l. costituita da due soci persone fisiche, in regime di trasparenza fiscale fino al 31 dicembre 2021, ha iscritto a bilancio utili portati a nuovo, in parte realizzati in applicazione del regime di trasparenza e in parte realizzati nell’anno 2022, non in regime di trasparenza. In caso di distribuzione di utili ai soci da effettuarsi nell’anno 2023 occorre osservare regole di priorità? Ossia, devono considerarsi distribuiti prima gli utili formatisi nell’anno 2022 (non in trasparenza e quindi tassabili in capo ai soci) rispetto a quelli formatisi nel periodo di trasparenza (già tassati in capo ai soci)? Il comma 4 dell’art. 8, D.M. 23 aprile 2004, parrebbe dare priorità agli utili e alle riserve di utili realizzati nel periodo di efficacia dell’opzione per la trasparenza fiscale, anche se distribuiti in periodi diversi da quelli in cui è efficace l’opzione, ma non precisa se tale regola debba essere osservata anche in presenza di utili formatisi successivamente al periodo di trasparenza come nel caso prospettato (utili 2022).