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La nostra società agricola (srl) coltiva e vende riso. Sarebbe nostra intenzione, al fine di migliorare la gamma e ampliare l’offerta, acquistare riso prodotto da terzi in quantità non prevalente rispetto a quella che sarà la nostra produzione. La nostra società manipolerebbe (essicazione) e trasformerebbe (lavorazione e confezionamento) il riso acquistato, avvalendosi di servizi di terzi, per poi vendere direttamente questo riso (insieme a quello da noi prodotto ed anch’esso lavorato da terzisti). A mio avviso, il riso in oggetto subisce manipolazioni e lavorazioni che rientrano in quanto previsto dalla circolare dell’agenzia delle entrate n° 44 del 15-nov-2004, ma il mio dubbio principale riguarda il fatto che la nostra società effettua la trasformazione del riso in conto lavorazione.
Se acquisto del riso, in quantità non prevalente rispetto alla mia produzione, e faccio lavorare il riso conto terzi (sia quello acquistato che quello da noi prodotto) per poi venderlo solo successivamente, i redditi sono tutti compresi nel reddito agrario?