Una società agricola s.s., (soccidante) sottoscrive un contratto di soccida con una ditta individuale (soccidario). Il soccidario NON opta per la monetizzazione, ma per l'assegnazione dei capi. Alla fine del ciclo, viene redatto il verbale di fine ciclo e viene stabilito il n. di capi spettanti al soccidario. Vi chiedo quindi :
1) Il soccidario, può vendere i capi al soccidante, quantomeno occasionalmente? Oppure deve per forza vendere a terzi? 
2) Oltre al verbale di fine ciclo, se si procede con l'assegnazione di capi, sono necessari altri documenti?